1)
Dizion. 5° Ed. .
GELATO.
Apri Voce completa
pag.88
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
GELATO. Definiz: | Partic. pass. di Gelare. |
Definiz: | § I. In forma d'Add. Rappreso in gelo o in ghiaccio, Congelato. – | Esempio: | Giamb. Lat. Tes. 44: Addiviene elli che l'umidore, anzi che sia ingrossato, diviene in quello aere freddo e gelato, e ciò è la neve, che non cade mai in alto mare. | Esempio: | Dant. Inf. 32: Onde mi vien ribrezzo, E verrà sempre, de' gelati guazzi. | Esempio: | E Dant. Parad. 27: Sì come di vapor gelati fiocca In giuso l'aer nostro. | Esempio: | Simint. Ovid. Metam. 3, 226: Ciò che la vessica manda fuori, si volge in pietre; e, toccata l'aria, diventa gelato. | Esempio: | Petr. Canz. 2, 245: Una parte del mondo è che si giace Mai sempre in ghiaccio ed in gelate nevi. | Esempio: | Salvin. Georg. 1, 88: Nella nuova stagione, allora quando Da i bianchi monti umor gelato struggesi,... cominci allora ec. |
Definiz: | § II. Per similit., Condensato, Coagulato. – | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 2, 194: Fattole poi fare intorno un ornamento di mezzo rilievo intagliato da Simone Cini fiorentino, in alcuni luoghi con gesso a colla un poco sodo, ovvero gelato, le fece un altro ornamento, che riuscì molto bello. |
Definiz: | § III. E per Che è molto freddo, Che è ghiacciato; In cui fa molto freddo; Che apporta gran freddo; e simili. – | Esempio: | Simint. Ovid. Metam. 2, 111: Io radomandava lo freddo e l'ombre, e l'aura, la quale esce delle gelate valli. | Esempio: | Petr. Rim. 1, 80: Anzi piango al sereno, ed alla pioggia, Ed a' gelati ed a' soavi venti. | Esempio: | Alam. L. Op. tosc. 1, 137: Candida sei più ch'al gelato verno L'Etna e 'l Pacchin. | Esempio: | Varch. Boez. 25: E Venere che là verso la sera Nelle brune contrade d'occidente Chiara e gelata sopra Ibero appare, Muta l'usato corso. | Esempio: | Soder. Agric. 64: Laonde veggiamo nel verno i luoghi più esposti ai venti, e battuti da loro, essere, in un medesimo dì e spazio, degli altri più freddi e gelati. | Esempio: | Segner. Op. 4, 524: Siccome il ferro, gelato di sua natura, rugginoso, rigido e greve. | Esempio: | Targ. Viagg. 6, 73: Alle Bocchette mi abbandonò il nuvolo, e principiai a sentire un libeccio sferratoio e gelato. |
Definiz: | § IV. E figuratam. – | Esempio: | Lanc. Comp. Eneid. 755: Videlo Turno co' suoi, e per l'ossa corse la gelata paura. | Esempio: | Petr. Rim. 1, 26: E dintorno al mio cor pensier gelati Fatto avean quasi adamantino smalto. | Esempio: | Parin. Poes. 166: Al potente Palpita oppresso il cor Sotto la man sovente Del gelato timor. |
Definiz: | § V. Vale altresì Molto fresco, sia per natura, sia per arte. – | Esempio: | Simint. Ovid. Metam. 3, 15: Fa' che, quando ella adormentata si riposerà nella gelata spilonca, tu leghi lei non sapiente con lacci e con fermi legami. | Esempio: | Morell. Cron. 221: Con belli abituri,... copiosi di pozzi di finissime e gelate acque. | Esempio: | Car. Eneid. 8, 926: È di Cere vicino, appo il gelato Suo fiume, un sacro bosco antico e grande D'ombrosi abeti. | Esempio: | Pallav. Libr. Ben. 389: Con minor suo danno si consegna la bevanda gelata al febbricitante,... che la ricchezza al malvagio. |
Definiz: | § VI. Detto di persona, vale Freddo per morte. – | Esempio: | Dant. Purg. 5: Lo corpo mio gelato in su la foce Trovò l'Archian rubesto, e quel sospinse Nell'Arno. | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 115: Lo corpo mio, dice Bonconte a Dante, gelato, perch'era morto. | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 33: Guardano; è preso, alzato, rialzato; Quei fermo: Maso, sei morto? È gelato. |
Definiz: | § VII. Pure detto di persona, sudore del corpo, e simili, vale Divenuto freddo per malattia od altra grave cagione fisica; e altresì per paura, spavento. – | Esempio: | Dant. Purg. 8: Mi volsi intorno, e stretto m'accostai Tutto gelato alle fidate spalle. | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 177: E stretto m'accostai Tutto gelato, per la paura del serpente, che avea udito nominare a Sordello. | Esempio: | Car. Eneid. 3, 303: Attonito e cosperso Di gelato sudore, in un momento Salto dal letto. | Esempio: | E Car. Eneid. 3, 509: Poichè [Andromache] venir mi vide,... un mostro Veder le parve, e forsennata e stupida Fermossi in prima: indi gelata e smorta Disvenne e cadde. | Esempio: | Tass. Gerus. 16, 59: E cadde tramortita, e si diffuse Di gelato sudore, e i lumi chiuse. | Esempio: | Giust. Vers. 44: Com'uom che per mefitico miasma Anela e gronda d'un sudor gelato, O come un gobbo che patisce d'asma, Becero si sentì mozzare il fiato. |
Definiz: | § VIII. E detto di atto, contegno, dimostrazione verso una persona, e simili, vale Privo di cordialità, di affetto, e simili. – | Esempio: | Giust. Vers. 117: E poi quell'abito Roso e scucito, Quel tu alla Quacchera Di primo acchito, Virtù di vergine Labbro in quegli anni, Che poi stuprandosi Co' disinganni, Mentisce armato D'un lei gelato! |
Definiz: | § IX. Acque gelate, diconsi Certe acque aggraziate con sugo di qualche frutto, come limone, arancio, ribes, o con qualche siroppo, e rese molto fresche con ghiaccio, a uso di rinfresco nella estate. |
Definiz: | § X. Pezzo gelato, dicesi Un sorbetto molto più duro dell'ordinario, e al quale si dà una figura qualsiasi mediante forma. |
|