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Dizion. 4° Ed. .
ONDA
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ONDA.
Definiz: | Parte d'acqua, che ondeggi; e talora si prende per Acqua semplicemente. Lat. unda,
fluctus. Gr. ὕδωρ,
κῦμα. |
Esempio: | Bocc. nov. 14. 10. La quale (cassa) sopra l'onde del mare notando,
talvolta con grandissima paura di lui gli s'appressava. |
Esempio: | E Bocc. nov. 41. 18. Ogni percossa dell'onda temendo.
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Esempio: | Lab. 171. Teco sedendo allato a quel fonte, le cui ultime onde non si videro
giammai. |
Esempio: | Petr. canz. 4. 3. Diventar duo radici sovra l'onde. |
Esempio: | E Petr. son. 118. Non d'atra, e tempestosa onda marina Fuggío
'n porto giammai stanco nocchiero. |
Esempio: | Dant. Par. 12. Non molto lungi al percuoter dell'onde ec. |
Esempio: | E Dan. Par. 26. Nel monte, che si lieva più dall'onda, Fu' io
con vita pura, e disonesta. |
Definiz: | §. I. A onde, posto avverbialm. vale A somiglianza d'onde. |
Esempio: | Cavalc. Med. cuor. Le gocciole del sudor del sangue, che per tutto 'l suo corpo a
onde discorrevano. |
Definiz: | §. II. E A onde, posto avverbialm. vale A scosse, Pendendo, Vacillando, Ondeggiando. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 2. Il bevitore del signore non vi poteva azzicare, e andava a
onde, come se fosse in fortuna. |
Esempio: | Rusp. son. 4. Se ne va per Firenze un gallione, Che ha la barba a foggia d'un
bavaglio, Il capo a onde, e gli occhi di sonaglio. |
Definiz: | §. III. Armi a onde, si dicono le Armi delle famiglie, che hanno il campo fatto a similitudine
d'onde. |
Esempio: | Buon. Fier. 3. 2. 17. Armi a scacchi, e a rombi, e armi a onde. |
Esempio: | Borgh. Arm. 55. Il che ancora nell'arme tutte a onde mi pare avere osservato, che
mi fa pensare, che paresse lor fuor di natura, che l'acque, che si credono con quest'onde figurate, si reggano suso
diritte. |
Definiz: | §. Drappo a onde, o Tela a onde; vale Drappo ec. a cui per via di
mangano si dà il lustro a somiglianza d'onde. Lat. tela undulata. |
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