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Dizion. 3° Ed. .
PASQUA
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PASQUA.
Definiz: | Giorno della Resurressione di Cristo, benchè gli Scrittori, e l'uso, l'abbiano allargato a molte altre solennità.
La Scrittura usa in Latin. *Pascha. Gr. πάσχα. |
Esempio: | G. V. 12. 8. 17. Per la Pasqua della Surressione nel 1343. tenne grande festa a'
Cittadini, e suoi Conestaboli. |
Esempio: | E G. V. 10. 198. 1. Nel detto anno, per la Pasqua della
Natività di Cristo, ec. |
Esempio: | Esp. Pat. Nostr. Siccome la Pasqua della Nativitade, e la Resurrezione, e
l'Ascensione, come montoe in Cielo, e la Pentecoste. |
Esempio: | M. V. 9. 79. 3. Rinnovellò la festa della Pasqua del Corpo di Cristo, con grandi
indulgenzie. |
Esempio: | Medit. Vit. Ies. Cr. Dicevono ancora Pasqua ad una gaudiosa comunità, e unione
de' Fedeli, che per lieto avvenimento si giuocondasse. |
Definiz: | §. Dar la mala Pasqua: Affliggere, e travagliare altrui. |
Esempio: | Boc. Nov. 65. 15. E vide ben nel viso al marito, ch'ella gli aveva data la mala
Pasqua. |
Esempio: | Pecor. 3. 2. Ha avuto ardimento di porsi le mani addosso, che Iddio gli dia la mala
Pasqua, e il mal'anno. |
Esempio: | Fir. Trin. 3. 2. E tu tristo dicevi, ch'ella lo faceva per onestà; per il malan,
che Dio ti dia, e la mala Pasqua, furfante. |
Definiz: | §. Aver la Pasqua in Domenica: proverb. ed è Quando un fatto succede, secondo, che si desidera.
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Esempio: | Lasc. Gel. 1. 2. E non arebbono, come si pensavano, così la Pasqua in Domenica.
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