Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
DONNESCO
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DONNESCO.
Definiz: Add. Da donna. Lat. muliebris. Gr. γυναικεῖος.
Esempio: Bocc. g. 4. p. 13. Veder continuamente gli ornati costumi, ec. e oltr'a ciò la vostra donnesca onestà.
Esempio: Tac. Dav. ann. 3. 67. A' superbi, e perfidi comandari donneschi, essere state già dalle leggi Oppie, o altre legate le mani.
Esempio: Alam. Colt. 1. 29. E la sposa ec. Lietamente a veder d'intorno il mena La lana, il lin, le sue galline, e l'uova, Che di donnesco oprar son frutti, e lode.
Esempio: Sannazz. Arcad. pros. 4. Pensando di meglio nascondere la sopravvenuta rossezza, che da donnesca vergogna procedea ec.
Definiz: §. Per Signorile.
Esempio: Bocc. nov. 100. 25. Con animo, e con costume donnesco tutte le donne, che a quelle vennero, e con lieto viso ricevette.