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Dizion. 4° Ed. .
INCRESCERE
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pag.790
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INCRESCERE.
Definiz: | Neutr. pass. Rincrescere, Venire a noia, a tedio, a fastidio. Lat. taedere,
pigere. Gr. ἄχθεσθαι,
βαρύνεσθαι. |
Esempio: | Bocc. nov. 79. 21. E non v'incresca, infin tanto che io abbia fatte le code a
questi topi. |
Esempio: | Dant. Inf. 27. Non t'incresca restare a parlar meco, Vedi, che non incresce a me,
e ardo. |
Esempio: | E Dan. Inf. appresso: Ciò, che pria mi piaceva, allor
m'increbbe. |
Definiz: | §. Per Aver compassione, o misericordia. Lat. misereri. |
Esempio: | Bocc. nov. 77. 37. Per l'amor di Dio, e per l'onor di te t'incresca di me.
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Esempio: | Lab. 36. Primach'io potessi alla risposta aver la voce, di me increscendomi,
cominciai a piangere. |
Esempio: | Petr. canz. 4. 1. Poi seguirò, siccome a lui ne 'ncrebbe. |
Esempio: | Dant. Purg. 13. A cui di me per caritate increbbe. |
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