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Dizion. 3° Ed. .
SCUDIERE
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pag.1486
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SCUDIERE.
Definiz: | Propriamente Quegli, che serve il Cavaliere nelle bisogne dell'arme. Lat. armiger,
scutigerulus, disse Plauto. Gr. ὁπλοφόρος. |
Esempio: | Bocc. Nov. 91. 5. Stando sempre lo scudiere attento alle parole del Cavaliere.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 19. 5. E oltre a questo niuno scudiere, o
famigliare, che dir vogliamo. |
Esempio: | G. V. 12. 92. 4. Il Signor di Rasadirasi, e più altri Cavalieri, e scudieri, che
non sapemmo. |
Esempio: | Maestruz. Puote lo scudiere, ovvero il servidore, participare con quegli
scomunicati, co' quali participano i lor Signori? |
Esempio: | Tass. Ger. 12. 74. I pietosi scudier già sono intenti Con varj ufficj al Cavalier
giacente. |
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