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1) Dizion. 5° Ed. .
BIANCO,
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BIANCO,
Definiz: in forza di Sost. masc., dicesi per Il color bianco, e anche per l'Oggetto colorito in bianco. −
Esempio: Dant. Purg. 2: Lo mio maestro ancor non fece motto Mentre che i primi bianchi apparser ali.
Esempio: Petr. Rim. 1, 34: Ma l'ora e 'l giorno ch'io le luci apersi Nel bel nero e nel bianco.
Esempio: Libr. Op. div. Andr. 29: Parea veramente femmina come le altre, e pareva incoronata e vestita a bianco.
Esempio: Ar. Orl. fur. 15, 72: Due belle donne onestamente ornate, L'una vestita a bianco e l'altra a nero.
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 105: Pare il suo capo la cosmografia, Pien d'isolette d'azzurro e di bianco.
Definiz: § I. E per Quella materia preparata, colla quale s'imbiancano le mura. −
Esempio: Bocc. Laber. 84: E chi non sa che le mura affumicate, non che i visi delle femmine, ponendovi su la biacca diventan bianche, e oltre a ciò colorite, secondo che al dipintor di quelle piacerà di porre sopra il bianco?
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 9, 33: Imparò a fare che i colori quando si lavoravano molli, per amor del bianco che secca la calcina,.... facessero quello effetto che altri vuole.
Esempio: Baldin. Decenn. 5, 253: Dato di piglio ad un di quei bigonciuoli di bianco,.... cominciò a terminare il bianco del muro.
Esempio: Targ. Viagg. 9, 105: Intonachi e bianco appena si conoscono in questi paesi, e un poca d'arricciatura è il maggior lusso.
Definiz: § II. Bianco sangiovanni è Quella sorta di color bianco che si fa con fior di calcina, e serve per dipignere a fresco. −
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 35: Mescolato el verde terra con bianco sangiovanni fatto di calcina.
Esempio: Borgh. R. Rip. 164: Il primo è detto da' pittori bianco sangiovanni, che per dipignere a fresco è molto buono.
Definiz: § III. Bianco dell'occhio, dicesi Quella parte della cornea dell'occhio che è bianca. −
Esempio: Sacch. Op. div. 73: La sesta è l'albugine o il bianco dell'occhio.... Questo bianco dell'occhio quando comprende per umori o per altro la luce,.... fa macchia.
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 48: Poi togli un pennello di vaio, acuto; e con bianco puro fa' i bianchi delli occhi.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 326: Il lor nero [degli occhi], cioè le pupille, eran nerissime; il lor bianco, cioè i giri attorno, bianchissimi.
Esempio: E Salvin. Nicandr. 52: Nelle luci E ne' bianchi di quelle, somigliante A salvatiche pecchie od a locuste.
Definiz: § IV. Bianco dell'uovo, dicesi Quella parte di esso che avvolge il torlo, chiamata Chiara e anche Albume. −
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 41 t.: Se 'l bianco de l'uovo che aggira il tuorlo non tenesse e non lo rinchiudesse dentro di sè, egli cadrebbe in sul guscio.
Definiz: § V. Bianco si disse pure una Sorta di moneta di argento allegata, usata in varj stati d'Italia, del valore per lo più di circa mezza lira. −
Esempio: Car. Comm. 42: Tien qui due bianchi; vattene in Mercato Vecchio, e comprami una stiacciatina e parecchi fichi brogiotti.
Esempio: E Car. Comm. appr.: Fece con due bianchi quel medesimo scialacquio, che quell'altro con cinquecento scudi.
Esempio: Leop. G. Cap. piac. 66: Ricordatevi voi che la 'nsalata Per quattro sere s'avea per un bianco.
Definiz: § VI. Di punto in bianco, term. d'artiglieria; e dicesi dei tiri che si fanno orizzontalmente. −
Esempio: Varch. Stor. 2, 238: Non essendo l'artiglieria elevata, ma al piano dell'orizzonte, il qual modo chiamano i bombardieri tirare di punto in bianco.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 199: Ci restano da considerar i tiri di punto in bianco verso levante e verso ponente.
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 1, 151: Il tiro parallelo al piano, detto tiro a livello ovvero di punto in bianco.... Dicesi di punto in bianco, perchè usando i bombardieri la squadra coll'angolo retto diviso in dodici punti, chiamano l'elevazione al primo punto, al secondo, terzo ec. tiro di punto uno, di punto due, di punto tre ec.: quel tiro poi, che non ha elevazione alcuna, vien detto tiro di punto in bianco, cioè di punto niuno, di punto zero.
Definiz: § VII. E figuratam. Di punto in bianco, vale In un tratto, All'improvviso. −
Esempio: Rucell. Or. Cical. III, 1, 160: Faccian capo a quel campion valoroso.... che toglie colpo colpo colle stoccate a cavar di punto in bianco gli occhi a' nemici.
Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 72: In su la fiera Oggi di punto in bianco Diteglielo da voi; non è vergogna.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 93: Ci han messi tutti fuor di punto in bianco, Senza che abbiam nemmen potuto avere Il nostro fagottin.
Definiz: § VIII. Dar di bianco, detto di muro o simile, vale Tingerlo di color bianco, Imbiancarlo. −
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 125, 2: A chi dipigne sgabelli, come a chi dà di bianco al muro, d'ordinario servono per disegno l'estremità della superficie dipinta.
Definiz: § IX. Dar di bianco a checchessia, vale anche Cancellare, e propriamente passandovi sopra una mano di bianco. −
Esempio: Bottar. Dial. 178: Fu stimata tanto cattiva, che stettero per darle di bianco.
Definiz: § X. E figuratam. vale Disapprovare, Annullare, e simili; presa forse la figura dai voti bianchi, coi quali si suole rigettare un partito. −
Esempio: Salvin. Annot. Murat. 2, 152: Or perchè questa o quella voce oggi più non si direbbe, si dee dar di bianco a quegli autori, per altro puri e netti, ov'ella si trova?
Definiz: § XI. Girare in bianco, detto del vino, vale Svanire, Guastarsi. −
Esempio: Lastr. Agric. 4, 198: Se si trascura di ripulire anco i raspi, il vino gira in bianco, e non è nè vino nè aceto.
Definiz: § XII. Far di bianco nero, vale Stravolgere la verità delle cose, Falsarle. −
Esempio: Sassett. Lett. 108: Stiracchiano le leggi, dando loro sinistre interpretazioni; fanno del bianco nero, e spaventano ciascuno che capita loro avanti.
Definiz: § XIII. Lasciare in bianco, vale Lasciare nelle scritture o nei libri una parte o uno spazio non scritto o non impresso; e dicesi anche delle cose che si lasciano di scrivere. −
Esempio: Pitt. I. Apolog. Cappucc. 339: Il che conosciuto dallo istorico, nel distendere una tale orazione si confuse di maniera che la lasciò in bianco.
Esempio: E Pitt. I. Apolog. Cappucc. 352: Deh, ditemi, Tito, la cagione che vi mosse a scambiare quel concetto del Guicciardino lasciato in bianco.
Esempio: Sassett. Lett. 73: Chè quando in questa parte voi lasciate il tutto in bianco per leggere poi in cattedra in un foglio quello che voi avete resoluto, non sarà inconveniente.
Esempio: Salv. Avvert. 1, 36: Nel nostro testo abbiam lasciato lo spazio in bianco.
Definiz: § XIV. Mostrare bianco per nero, Far vedere bianco per nero, Vendere, e simili, bianco per nero, vale Dare ad intendere altrui una cosa per un'altra. −
Esempio: Pulc. L. Morg. 9, 6: Che se vi fussi stato pur Rinaldo, Al qual non può mostrar bianco per nero, Morto l'arebbe come vil ribaldo.
Esempio: E Pulc. L. Morg. 25, 46: Ch'io so che tu se' pur quel Gano antico, A cui bianco per nero non si vende.
Esempio: Franz. M. Rim. burl. 3, 78: Chiama piantar carote il popolaccio, Quel che diciam mostrar nero per bianco.
Esempio: Lipp. Malm. 4, 40: E perchè son bugiardi per la vita, Dimostrano a me poi 'l bianco per nero.
Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 237: Bisogna a simil gente Mostrar bianco per nero.
Definiz: § XV. Mettere il nero sul bianco o Porre il nero sul bianco, vale Scrivere; e per lo più dicesi parlando di obbligazioni e altre scritture simili. −
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 3, 1: Nè vo' far buio affatto della vista.... Con questo tanto por nero 'n sul bianco Con una penna in man.
Definiz: § XVI. Pigliare il bianco per nero, vale Prendere in iscambio una cosa per un'altra, e anche Giudicar le cose a rovescio. −
Esempio: Grazz. Rim. 2, 6: Il mondo è diventato tanto strano, Che spesso il bianco si piglia per nero.