Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . AGGRAVARE. Apri Voce completa pag.91 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. AGGRAVARE Dizion. 2 ° Ed. AGGRAVARE. Dizion. 3 ° Ed. AGGRAVARE. Dizion. 4 ° Ed. » AGGRAVARE. Dizion. 5 ° Ed. AGGRAVARE, e poeticam$. anche AGGREVARE.

AGGRAVARE. Definiz: Propriamente Spignere in giù con peso, con violenza. Lat. premere, aggravare, gravare, praegravare, onerare. Gr. βαρύνειν. Esempio: Petr. canz. 6. 7. Ove non spira folgore, nè indegno Vento mai, che l'aggrave. Esempio: Sagg. nat. esp. 254. La quale perchè immersa nell'acqua non vi si profondava, si aggravò esteriormente con tanto altro piombo, che andasse a fondo. Definiz: §. I. Per metaf. Esempio: Dant. Inf. 6. Diverse colpe giù gli aggrava al fondo. Esempio: Bocc. nov. 70. 7. Una infermità ne gli sopravvenne, la qual dopo alquanti dì sì l'aggravò forte, che non potendola sostenere, trapassò di questa vita (cioè oppresse) Esempio: Cr. 5. 2. 13. Le mandorle ec. aggravano il capo, e nutricano la scurità del viso. Esempio: Bocc. lett. Questo v'agevolerà la noia, dove l'altro l'aggraverebbe. Esempio: G. V. 7. 95. 1. I Cardinali Legati di Cicilia fortemente aggravaro il reame di Cicilia di scomuniche (cioè imposero aggravio, caricarono) Definiz: §. II. In signif. neutr. pass. Divenir grave. Lat. gravescere. Gr. βαρύνεσθαι. Esempio: Cr. 9. 34. 1. Il petto del cavallo per soperchio sangue, o per fatica, o peso s'aggrava intanto, che par, che sia impedito nel movimento dinanzi. Definiz: §. III. Diciamo anche in proverbio: Aggravarsi in su la fune, o in su la corda, cioè Darsi contro, e pregiudicarsi. Esempio: Malm. 6. 14. Perchè il vizio rifiglia, e mette il tallo, Vien sempre più a aggravarsi in su la corda. Definiz: §. IV. In signif. neutr. Peggiorare nella malattia. Esempio: G. V. 4. 18. 10. E là portato non migliorava, ma quasi più forte aggravava. Esempio: Bocc. nov. 49. 14. Io temo, che egli non aggravi tanto nella 'nfermità, la quale ha, che poi ne segua cosa, per la quale io il perda. Definiz: §. V. Aggravarsi, Darsi travaglio, Pena, Adirarsi, Sdegnarsi. Lat. graviter ferre, indignum ducere. Gr. βαρύνεσθαι. Esempio: Vit. Plut. Antigono non si aggravava de' diporti di Dimitrio. Esempio: E Vit. Plut. appresso: E gli altri di Macedonia, che v'erano per li luoghi, non si aggravarono di quello mutamento di quella Signoría.