Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
GENEROSO.
Apri Voce completa

pag.584


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
GENEROSO.
Definiz: Add. Che ha generosità. Lat. generosus, magnanimus. Gr. γενναῖος.
Esempio: Bocc. nov. 16. 25. Il generoso animo dalla sua origine tratto non aveva ella in cosa alcuna diminuito.
Esempio: Red. lett. 1. 127. Che poi ec. ne abbia fatta per me qualche generosa, e reale espressione ec.
Definiz: §. I. Per metaf.
Esempio: Tes. Br. 3. 5. Insomma dee l'uomo guardare, che la terra sia dolce, e generosa (cioè gentile, e fertile.)
Esempio: Bern. Orl. 2. 16. 38. Come il figliuol del generoso armento, Che lungi senta dell'arme il romore, Non sa star fermo, ec.
Definiz: §. II. Generoso, aggiunto a vino; vale Grande, Potente, Gagliardo.
Esempio: Red. cons. 2. 14. Una botte di legno, che per molti, e molti anni abbia conservato l'aceto, e che di esso aceto totalmente si sieno inzuppate le sue doghe ec. tutto quel vino più generoso, e più potente, che si metterà in cotal botte, tutto diventerà aceto.