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1) Dizion. 5° Ed. .
GENEROSO.
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GENEROSO.
Definiz: Add. Che è dotato di nobili qualità d'animo, e più particolarmente Che pospone l'utile proprio all'altrui, ed altresì Che per degno fine sopporta fatiche, disagj, incontra pericoli, perdona le offese e simili, Che non usa de' vantaggi ottenuti su gli altri.
Dal lat. generosus. –
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 198: Voi siete sì generoso, che non vi lasciate mai vincere di cortesia a uomo che viva.
Esempio: E Eneid. 3, 946: Generosi e magnanimi Troiani,... quinci mi tolga La pietà vostra.
Esempio: Tass. Gerus. 2, 17: A lei, che generosa è quanto onesta, Viene in pensier come salvar costoro.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 84: Se hai pertanto cuore di risentirti contra' nimici, deh serviti, o generoso, delle mie miserie, ec.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 4, 513: Dicano l'altezza d'Eugenio, le prezzolate ed udite spie, dicanlo gli esilj dei più generosi cittadini.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 9: Avendo, se non tutte, almeno la più parte delle qualità che si convengono a una provincia nobile, generosa e bella.
Esempio: Tass. Lett. 3, 135: È ufficio de la ragion ben composta, o schivare il male quando egli viene per assalirci, o correggerlo quando ci ha offeso, e diminuirlo e quasi ridurlo a nulla, e con la pazienza, forte e generosa dimostrarsi.
Definiz: § II. Pur figuratam. detto di animo, cuore, e simili. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 141: Aveva la prigione macerate le carni di Giannotto, ma il generoso animo, dalla sua origine tratto, non aveva ella in cosa alcuna diminuito.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 450: E perchè egli ha avuto l'animo sempre molto generoso, che sempre conversò con tutti e' principali della età sua, gli andò molto all'animo.
Esempio: Car. Eneid. 4, 21: L'altezza è segno D'animi generosi.
Esempio: Tass. Gerus. 2, 53: Avventuroso Ben veramente fu d'Olindo il fato; Ch'atto potè mostrar, che 'n generoso Petto alfine ha d'amore amor destato.
Esempio: E Tass. Gerus. 6, 52: E generoso cor non molto cura Notturno pregio, che s'asconde e tace.
Esempio: Dat. Vegl. 3, 170: Non è così povera di spiriti generosi l'età presente, che non possa dare esempli ammirabili d'intrepidezza.
Esempio: Mont. Poes. App. 124: Egli era freddo, altero, indifferente, Ma di cuor buono in fondo e generoso.
Definiz: § III. E per Proprio di chi è generoso, o Che dimostra generosità, grandezza d'animo; detto di atto o fatto, maniere, parole, sembiante, e simili. –
Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 98: Questa risposta generosa e modestamente fatta da costui, fu approvata da tutti quei che vi eron presenti.
Esempio: Ross. P. Sveton. 3, 202: Fu d'aspetto bello e generoso, il quale insieme era grazioso e piacevole.
Esempio: Tass. Gerus. 2, 18: La vergine tra 'l vulgo uscì soletta.... andò nel vel ristretta Con ischive maniere e generose.
Esempio: E Tass. Lett. 3, 42: A cui fu risposto.... con parole certo magnifiche e generose.
Esempio: Red. Lett. 1, 77: Che poi alla gran Regina di Svezia non sia dispiaciuto quel mio sonetto del Caos, e ne abbia fatta per me qualche generosa e reale espressione, io non posso rispondere a tanta bontà, se non ec.
Esempio: Salvin. Addiss. Cat. 135: È generoso il consolar gli afflitti.
Definiz: § IV. Figuratam. riferiscesi anche ad animali. –
Esempio: Domen. Plin. 255: I tori sono di aspetto generoso, con la fronte minacciosa, ec.
Definiz: § V. Pur nello stesso significato, detto di affetto, sdegno, proposito, e simili. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 26, 44: Passerà l'Alpe.... Da giusto spinto e generoso sdegno.
Esempio: Tass. Gerus. 5, 4: E se pur generoso ardire sdegna Quel che troppo gli par cauto consiglio, Non fia ch'involontarj io vi ritegna.
Esempio: E Tass. Gerus. 7, 60: E tutto pien di generoso sdegno, Dal loco, ove sedea, repente sorse.
Esempio: E Tass. Gerus. 11, 52: Così guardava, e già sentiasi il core Tutto avvampar di generoso ardore.
Esempio: Bart. D. Vit. Zucch. 1, 79: Intanto con frequenti e ferventi sermoni,... venir disponendo tutto il monistero.... a un generoso proponimento di tor via da sè ciascuna ciò che in lei dispiace a gli occhi della divina Maestà, e fargliene un accettissimo sacrificio; ma ec.
Esempio: Red. Lett. 1, 127: Riconosco e riconoscerò sempre l'onore dalla generosa clemenza di Sua Maestà, e dall'affetto che mi porta Vostra Reverenza, dalla quale attenderò, ec.
Esempio: E Red. Lett. 3, 233: Io non avrei mai ardito di presentare a Vostra Eccellenza il mio libro,... se non mi avesse affidato la di lei generosa e gentilissima benignità.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 3: Come da generosa invidia punto Fe' Cesare cader sì nobil pianto.
Definiz: § VI. Vale anche Animoso, Coraggioso, Forte, Gagliardo, Inclito per virtù guerriera, e simili. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 3, 9: O generosa Bradamante, Non giunta qui senza voler divino, Di te più giorni m'ha predetto, ec.
Esempio: Tass. Gerus. 9, 72: Ma 'l generoso Guelfo allora stringe Contra Clorinda il ferro, e le s'appressa, ec.
Esempio: E Tass. Gerus. 10, 39: Tanto sol disse il generoso Argante, Quasi uom che parli di non dubbia cosa.
Definiz: § VII. E detto di animale. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 18, 22: Qual per le selve Nomade o Massile Cacciata va la generosa belva, Ch'ancor fuggendo mostra il cor gentile;... Tal ec.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 39, 69: Come due belle e generose parde, Che fuor del lascio sien di pari uscite, Poscia ch'i cervi, ec.
Esempio: Bern. Orl. 45, 38: Come il figliuol del generoso armento, Che lungi senta dell'arme il romore, Non sa star fermo, ec.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 161: Stimava io, quel Pegaso generoso cavallo essere stato imputato aver l'ali, per la tema de' focosi morsi della Chimera.
Esempio: Falcon. Lett. Dat.: Dovendosi esprimere quell'eroe in atto di domare un cavallo generoso.
Definiz: § VIII. Pur per Gagliardo, Valido, detto figuratam. di cose. –
Esempio: Menz. Poes. 2, 162: Oh di che forze e generose e pronte, Fa di mestieri, affin che in versi e in rime Stuol di diverse immagini s'impronte!
Definiz: § IX. Per Liberale, Munifico, Che dona, e soccorre con larghezza, detto anche di animo, e simile. –
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 423: Nè giovar mi puote L'alma che a tanti giova, ed a me tante Volte giovò sì generosa e bella.
Esempio: Giord. Op. 2, 435: Il Comune vuole che passi ne' posteri la gratitudine debita a sì generoso donatore.
Definiz: § X. Generoso, usasi anche per Dato con larghezza, Abbondante, Copioso; ed altresì per Dato con generosità.
Definiz: § XI. Vale pure Nobile, Illustre, Preclaro, per virtù e per magnanime imprese, detto di prosapia, stirpe, e simili. –
Esempio: Bocc. Lett. 321: Della quale considerata la eccellenza e la nobiltà di così generoso ceppo, onde sono usciti tanti uomini valorosi, ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 26, 52: Del generoso, illustre e chiaro sangue D'Avalo vi son dui ch'han per insegna Lo scoglio, ec.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 37, 52: Il cavallier, di stirpe generosa, Di tanto ardir, quanto più d'altri s'oda.
Esempio: Sannazz. Arcad. 45: Da antichissima e generosa prosapia disceso.
Definiz: § XII. Conforme a maniera latina, vale Nobile per schiatta e non degenere dagli avi. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 1, 3: Piacciavi, generosa Erculea prole,... Ippolito, aggradir questo che vuole, E darvi sol può l'umil servo vostro.
Esempio: Car. Rett. Arist. 148: Ben nato si dice uno, la cui chiarezza vien da la vertù de' suoi maggiori; e generoso è colui, che non degenera da la lor natura.
Esempio: Razz. Cecc. Prol.: Donne nobili, belle, ben create,... e nate di generosi padri.
Definiz: § XIII. Generoso, detto di vino, o di liquore, vale Potente, Gagliardo. –
Esempio: Tass. Lett. 1, 34: I vini francesi sono e più generosi e più maturi e più digestibili de gl'italiani.
Esempio: Magazzin. Coltiv. 61: In alcuni luoghi si fanno anco vini bianchi, e trebbiani bonissimi e generosi.
Esempio: Dat. Vegl. 176: Il poema di Dante.... è simile a' vini generosi, i quali per troppa gagliardia riescono austeri al palato.
Esempio: Red. Cons. 2, 14: Tutto quel vino più generoso che si metterà in cotal botte, tutto diventerà aceto.
Esempio: Legg. Band. C. 27, 181: Si dovrà lavare la ferita...., con vino generoso, sale, ec.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 270: Ella (l'operazione di sollecitare la fermentazione) non conviene, o almeno è superflua, ai vini grandi e generosi.
Esempio: Lastr. Agric. 3, 281: L'uva che crescerà in un terreno asciutto senz'ombra, conterrà sempre maggior quantità di parti dolci; in conseguenza il vino sarà più generoso, e produrrà più acquavite.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 270: Acciò da ora innanzi io ti possa chiamare o trovare quando mi bisogni, dimmi dove sei solito di abitare. G. Ancora non l'hai conosciuto? In qualche liquore generoso.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 535: Ad altri, estenuati da più antico digiuno, porgevano consumati, stillati, vino più generoso, riavendoli prima, se faceva di bisogno, con cose spiritose.
Definiz: § XIV. Trovasi figuratam. detto di terreno, e vale Grasso, Fertile. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 66: Insomma dee l'uomo guardare, che la terra sia dolce e generosa.
Definiz: § XV. In forza di Sost. Chi è generoso, Persona generosa. –
Esempio: Tass. Gerus. 3, 13: La generosa i suoi seguaci incita Co' detti e con l'intrepido sembiante.
Esempio: E Tass. Gerus. 19, 31: Rinaldo corre, e caccia il popol empio. La fera spada il generoso estolle Sovra gli armati capi.
Esempio: Fosc. Poes. C. 31: A' generosi Giusta di glorie dispensiera è morte.
Definiz: § XVI. E per Ciò che è generoso. –
Esempio: Pindem. Poes. 361: Che il retto, il vero, il generoso, il grande Splenda nei carmi, e forse in cor non sieda!