Lessicografia della Crusca in rete

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LETAME
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LETAME.
Definiz: Che alcuni degli Autori moderni più stimati dissero anche Litame: Paglia infracidata sotto le bestie, e mescolata col loro sterco: e 'l puro sterco. Lat. fimus, laetamen.
Esempio: Boc. Nov. 22. 7. Acciocchè non forse l'odor del letáme la Reina noiasse, o la facesse accorger dello 'nganno.
Esempio: E Bocc. Nov. 60. 9. Con un paio di poppe, che parevan due ceston da letáme.
Esempio: Dan. Inf. 15. E non tocchin la pianta S'alcuna surge ancor nel lor letáme.
Esempio: Cr. 5. 10. 2. E pongasi sopra la terra letáme di colombi.
Esempio: E Cr. 2. 13. 9. Quel letáme è molto convenevole, il quale, per putrefazione geme, muffa, e manda fuori alla superficie il suo umido naturale.
Esempio: Ar. Sat. Venuto al mondo sol, per far letáme.
Esempio: Dav. Colt. 184. Non accade questi trapiantare altrimenti; se pure il fai sia poco adentro, in gran fossa di terra cotta, e di letáme ripiena.
Esempio: E Dav. Colt. di sotto. Potrai traporle, ma gran fatica durerai a coprirle con paglia, stuoie, e litáme asciutto.
Esempio: Burch. Che sei meno stimato, che 'l litáme.