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Dizion. 4° Ed. .
SOLE
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SOLE.
Definiz: | Pianeta, che illumina il mondo, e conduce il giorno. Lat. sol. Gr.
ἥλιος. |
Esempio: | Com. Par. 10. Sole è detto, quasi solo lucente, perocch'è fonte di tutto 'l lume,
per lo cui raggiamento le parti di sotto, e quelle di sopra s'alluminano ec. |
Esempio: | But. Purg. 20. 2. Lo sole, e la luna sono due instrumenti, per li quali tutti gli
occhi degli animali vedono, imperocchè sono la luce del mondo, e niuno vede, se non per mezzo della luce. |
Esempio: | E But. Purg. altrove: Lo sole è temperamento degli elementi, e
della natura, e della composizion degl'individui elementati, per la participazion degli altri pianeti. Il sole vivifica
tutte le cose, e a tutte dae bellezza, e forma, perocchè per la sua sottilitade tutte le cose passa, e quelle, che son
poste a ricevere, vivifica penetrandole. |
Esempio: | Tes. Br. 2. 43. Per lo suo grandissimo splendore non potemo noi di dì veder le
stelle, perchè loro lume non ha nulla potenza dinanzi alla chiarezza del sole, che è fontana di tutti i lumi, e di
tutto chiarore, e di tutto calore. |
Esempio: | Dant. Par. 2. Pareva a me, che nube ne coprisse Lucida, spessa, solida, e pulita,
Quasi adamante, che lo sol ferisse. |
Esempio: | Petr. son. 207. Non vede un simil par d'amanti il sole (maniera
corrispondente al Lat. meliorem neque tu reperies, neque sol videt,
Plaut.) |
Esempio: | Dav. Colt. 190. Perchè (i bruchi) al primo sole di Marzo nascono, e
rodono le prime germoglie (quì vale: al primo giorno di Marzo, in cui si veda il sole) |
Definiz: | §. I. Avere al sole, o Aver del suo al sole, o simili, vagliono Possedere beni
stabili. |
Esempio: | Cron. Morell. 260. Fa' le tue faccende con persone fidate, e che abbiano buona
fama, e sieno creduti, e che del loro si veggia al sole. |
Definiz: | §. II. Dividere il sole, Partire il sole, Vincere il sole, o
Perdere il sole, o simili, si dice del Dividere, o Giucarsi lo svantaggio del sole nel combattere.
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Esempio: | Disc. Calc. 16. Ciascuno alfiere si parte con la sua schiera alla volta del suo
padiglione, secondochè egli averà vinto, o perduto il sole. |
Definiz: | §. III. Sole, per metaf. |
Esempio: | Petr.canz. 49. 1. Coronata di stelle al sommo sole Piacesti sì, che 'n te sua luce
ascose (cioè: Iddio) |
Esempio: | Dant. Par. 30. Così mi disse il sol degli occhi miei (cioè: Beatrice)
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Definiz: | §. IV. Sole, fu preso talora per l'Anno, perciocchè in un anno fa la sua intera rivoluzione il sole. Lat.
annus. |
Esempio: | But. Purg. 21. 2. Sole si può intendere una revoluzione, che 'l sole fa per li
segni, e questo sarebbe uno anno. |
Esempio: | Dant. Inf. 29. Ma s'ella viva sotto molti soli Ditemi chi voi siete. |
Esempio: | Amet. 82. Con fuoco, e con sangue ingannevolmente dopo più soli furono finite.
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Esempio: | E Amet. 85. Lasciato nella Isola del foco, quivi nutricato
d'erbe ec. vidi più soli in molta miseria. |
Definiz: | §. V. Avere a comprare infino al sole, vale Aver carestía d'ogni cosa. |
Esempio: | Libr. Son. 114. E comperar conviengli infino al sole. |
Definiz: | §. VI. Andare al sole, figuratam. vale Cedere, Riputarsi inferiore. Lat. imparem se aestimare. Gr. ἐλλειπόμενον
ἑαυτὸν
νομίζειν. |
Esempio: | Bern. rim. 1. 29. Così moderni voi scarpellatori, E anche antichi, andate tutti al
sole. |
Definiz: | §. VII. Levar le pecore al sole. |
v. PECORA §. II.
Definiz: | §. VIII. Figuratam. Tignersi a un altro sole, si dice di Chi viaggia. |
Esempio: | Salvin. disc. 1. 109. L'uomo ec. godendo di respirare aura straniera, e di
tignersi, per così dire, a un altro sole, viene a farsi talvolta, e strano, e salvatico. |
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