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Dizion. 4° Ed. .
AFFLITTO.
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AFFLITTO.
Definiz: | Add. da Affliggere. Che ha afflizione. Lat. ager, moestus. Gr.
περίλυπος. |
Esempio: | Bocc. proem. 1. Umana cosa è aver compassione degli afflitti. |
Esempio: | Dant. Inf. 27. Come il bue Cicilian, che mugghiò prima ec. Mugghiava colla voce
dell'afflitto ec. |
Esempio: | G. V. 1. 37. 1. Istato l'assedio a Fiesole la detta seconda volta, e consumata, e
afflitta molto la cittade ec. s'arrendeo la cittade a Cesare. |
Definiz: | §. Per metaf. il contrario di Vivace, Rigoglioso ec. Lat. ager, languidus.
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Esempio: | Bocc. nov. 63. 5. Le vigilie lunghe, l'orare, ed il disciplinarsi dover gli uomini
pallidi, e afflitti rendere. |
Esempio: | Petr. canz. 4. 5. Nè tacendo potea di sua man trarlo, O dar soccorso alle virtuti
afflitte. |
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