1)
Dizion. 5° Ed. .
BESTIAME
Apri Voce completa
pag.158
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
BESTIAME. Definiz: | Sost. masc. Quantità o Moltitudine di bestie; ma dicesi comunemente delle domestiche, come bovi, cavalli, pecore, e simili. − |
Esempio: | Vill. G. 259: Co' loro somieri e arnesi e bestiame passaro per lo detto passo. | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 470: Sieno uomini feroci e veloci corridori e di membri espediti, che non solamente il bestiame seguir possano, ma ec. |
Esempio: | Firenz. Pros. 2, 171: Arrivarono ad una grossa villa, dove abitava un uomo ricco di bestiame. |
Esempio: | Dav. Colt. 529: Riguardalo dal bestiame [l'uccellare] e tondalo a' tempi, e tienlo pettinato. | Esempio: | Paolett. Op. agr. 1, 200: Interrogato [Catone] qual potesse essere la più breve e più sicura maniera per arricchirsi in campagna nell'esercizio dell'agricoltura, rispose: col nutrire molto bestiame. |
Definiz: | § I. Trovasi detto anche di Moltitudine di animali non domestici. − | Esempio: | Bellin. Disc. Anat. 1, 100: Onde si fa una gran calca di quel bestiame (parla di formiche). |
Definiz: | § II. E figuratam. detto per dispregio di Gente rozza o spregevole. − | Esempio: | Bern. Catr. 6: Alle guagnel, che gli enno un gran bestiame. |
Esempio: | Adr. M. Plut. Opusc. 1, 30: Se ad alcun padre cale della diritta instituzione de' figliuoli, discacci da loro questo pessimo bestiame. |
Definiz: | § III. Bestiame grosso dicesi di buoi, vacche e simili; come per contrario di capre, pecore ec. si dice Bestiame minuto. − | Esempio: | Bart. D. Op. mor. 29, 2, 69: S'egli altresì.... avesse posseduto de gli armenti e delle mandre di grosso e minuto bestiame. |
|