Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . OFFERIRE, OFFERERE, e OFFERARE . Apri Voce completa pag.389 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. OFFERIRE, E OFFERERE Dizion. 1 ° Ed. OFFERIRE, E OFFERERE Dizion. 3 ° Ed. OFFERIRE, e OFFERERE. Dizion. 4 ° Ed. » OFFERIRE, OFFERERE, e OFFERARE . Dizion. 5 ° Ed. OFFERIRE, e suoi derivati. – Dizion. 5 ° Ed. OFFRIRE e OFFERIRE.

OFFERIRE, OFFERERE, e OFFERARE . Definiz: Significare con parole, o con gesti, di voler dar qualche cosa, Profferire. Lat. polliceri, offerre. Gr. προσφέρειν, ἐπαγγέλλειν. Esempio: Din. Comp. dic. Se, ed ogni sua possa, e virtude offera sotto la vostra subiezione. Esempio: Bocc. nov. 16. 26. Quantunque egli ferventemente disiderasse quello, che Currado gli offereva ec. Esempio: E Bocc. nov. 18. 44. Giachetto adunque col conte, e con Perotto appresso venne davanti al Re, ed offerse di presentargli il conte, e' figliuoli. Esempio: E Bocc. nov. 93. 19. Io prenderei senza troppa diliberazione quello, che m'offerete. Esempio: Cas. lett. 7. Offerendomi, e raccomandandomi molto in sua buona grazia. Definiz: §. I. Per Dare, e Dedicare a Dio, Sagrificare; ed è voce di religione. Lat. offerre. Gr. προσφέρειν. Esempio: Bocc. nov. 1. 8. Imbolato avrebbe, e rubato con quella coscienza, che un santo uomo offerrebbe. Esempio: Dant. Par. 5. Però necessitato fu agli Ebrei Pur l'offerere, ancorchè alcuna offerta Si permutasse, come saper dei. Esempio: E Dan. Par. 13. Non creda donna Berta, e ser Martino, Per veder un furar, altro offerere, Vederli dentro al consiglio divino. Esempio: Nov. ant. 51. 8. E s'egli ode Messa, offerere dee ad onor di nostro Signore, s'egli ha di che, e s'egli non ha di che, sì offeri il suo cuore interamente. Esempio: G. V. 12. 3. 9. Fece il Duca gran festa, e solennità a santa Croce per la sua signoría, e fece offerere più di 150. prigioni. Esempio: Coll. Ab. Isac. 12. Coloro, che offerano li doni dell'oro d'Offir. Esempio: E Coll. Ab. Isac. 16. In dolore offerano a Dio li loro preghi. Esempio: E Coll. Ab. Isac. appresso: Offerano a Dio grazie. Esempio: E Coll. Ab. Isac. 32. Ogni notte offerano orazioni a Dio. Esempio: Serm. S. Ag. 32. Nel sacrificio s'offera la carne altrui, ma nella ubbedienzia si macera la sua volontà. Esempio: E Serm. S. Ag. appresso: Allora l'uomo offera se medesimo a Dio in sacrificio. Definiz: §. II. Offerire, neutr. pass. per Comparire, Presentarsi avanti. Lat. sese offerre. Gr. ἐπελθεῖν. Esempio: Dant. Inf. 1. Dinanzi agli occhi mi si fu offerto Chi per lungo silenzio parea fioco. Esempio: Petr. son. 98. Con tanta maestade al cor s'offerse.