Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
MONSIGNORE
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MONSIGNORE.
Definiz: Mio Signore. Titolo di maggioranza. Lat. dominus, domnus, dominus meus.
Esempio: Bocc. nov. 18. 45. Monsignore, ecco quì il padre, e 'l figliuolo.
Esempio: E Bocc. nov. 96. 11. Monsignore, queste son mie figliuole ad un medesimo parto nate.
Esempio: Vit. Barl. 10. Ma perocchè tu mi pari uomo di grande affare, andrò io a monsignore volentieri a fare la 'mbasciata.
Definiz: §. Oggi lo diciamo solamente a' Prelati.
Esempio: Cecch. Esalt. cr. 5. 8. Finitò lì le cirimonie, Cesare contò a monsignore ec.
Esempio: Bern. rim. 1. 1. Monsignor di Verona mio padrone Era ito quivi accompagnare un frate.
Esempio: E Ber. rim. 1. 56. Quel monsignor degli stival tirati.
Esempio: E Ber. rim. appresso: Che pur veniva da monsignor mio.