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Dizion. 4° Ed. .
MORSA, e MORSE
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MORSA, e MORSE.
Definiz: | Pietre, o Mattoni, i quali sporgono in fuori da' lati de' muri, lasciativi a fine di potervi collegar nuovo muro.
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Esempio: | Bocc. nov. 44. 9. Appiccandosi a certe morse d'un'altro muro, con gran fatica, e
pericolo, se caduto fosse, pervenne in sul verone. |
Definiz: | §. I. Morsa, è anche Uno strumento, col quale si piglia il labbro di sopra al cavallo, e si strigne, perchè stia
fermo. |
Esempio: | Pallad. Marz. 27. Se la cavalla scalcheggiasse, e impazzasse, affatichisi un poco
colle morse. |
Esempio: | Borgh. Mon. 247. Insino al 1330. e più oltre si truova di così fatti
contrassegni, e forse più strani, che ho lasciati in pruova; morse da cavagli ec. |
Definiz: | §. II. Morsa, è similmente Uno strumento, col quale i fabbri, e gli orefici, e altri artefici stringono, e tengon
fermo il lavoro, ch'egli hanno tra mano, per lavorarlo. |
Esempio: | Sagg. nat. esp.134. Serrata dunque, e stretta gagliardamente dentro una morsa la
vite del mezzo, l'empiemmo d'acqua. |
Esempio: | E Sagg. nat. esp.146. Non fu mai possibile di cavarlo, nè
con tenaglie, nè con morse. |
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