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Dizion. 4° Ed. .
DI CORTO
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pag.99
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DI CORTO.
Definiz: | Posto avverbialm. vale In breve, Fra poco. Lat. brevi, paulo post. Gr.
μετ'ὀλίγον. |
Esempio: | G. V. 10. 31. 2. E aveasi novelle, che 'l Bavero, detto Re de' Romani, di corto
dovea passare in Toscana. |
Esempio: | Stor. Pist. 114. Se di corto lo comune di Firenze non provvedea, convenía loro
rendere la città a Castruccio. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 4. 20. Come gli uccelli, che vivon di rapina, stanno osservando
le bestie, che sono per l'infermità stanche, o di corto cader debbono. |
Esempio: | Cas. lett. 24. Io mi rimetto alle sue lettere, ed al suo gentiluomo, il quale di
corto verrà bene instrutto. |
Definiz: | §. In vece di Poco fa. Lat. nuper, proximè. Gr. νεωστί, ἄρτι. |
Esempio: | G. V. 8. 79. 2. Non isbigottiti, nè spaventati delle due grandi sconfitte ricevute
così di corto. |
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