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Dizion. 1° Ed. .
GHIOTTO
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GHIOTTO
Definiz: | vizioso di vizio di gola, goloso, avido di cibi dilicati. Lat. gluto, gulosus,
heluo. |
Esempio: | Dan. Par. c. 11. Ma il suo peculio di nuova vivanda, è fatto ghiotto.
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Definiz: | ¶ GHIOTTA sust. in terminazion femm. diciamo a un tegame di forma ovata, che si mette
sotto l'arrosto, infilzato nello schidione, quando si cuoce, per raccor l'unto, ch'esce da esso. |
Definiz: | ¶ Per bramoso semplicemente. Lat. avidus, cupidus. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 16. Che di loro abbracciar mi facea ghiotto. |
Definiz: | ¶ Per vizioso, e di male affare. Lat. improbus, facinorosus. |
Esempio: | Petr. huom. Ill. Indegno, e ignorante di tutte le cose fatte, per quegli
scellerati ghiotti. |
Esempio: | Lab. n. 221. Donando a ruffiane, e spendendo in cose ghiotte, ed in lisci
[cioè vivande esquisite, e da ghiotti] |
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