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Dizion. 4° Ed. .
DIFFERIRE
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DIFFERIRE.
Definiz: | Esser differente. Lat. differre, distare. Gr. διαφέρειν. |
Esempio: | Dant. Par. 32. Locati son per gradi differenti, Sol differendo nel primiero acume.
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Esempio: | Ar. Fur. 24. 30. Ognun, che vive al mondo, e pecca, ed erra, Nè
differisce in altro il buon dal rio ec. |
Esempio: | Alleg. 165. Differiscon però, che quelli zuppa Mangian nel vino, ed egli pane
asciutto. |
Definiz: | §. L'usiamo ancora in signific. di Prolungar l'operare, come talora si truova appresso i Latini
differre, in vece di procrastinare. |
Esempio: | Fir. As. 75. Differiscasi dunque la mia promessa a un'altra volta.
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Esempio: | Bern. Orl. 1. 12. 55. Tanto quella conviemmi differire, Che di
Prasildo adempia la promessa. |
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