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ACCUSARE.
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ACCUSARE.
Definiz: Propriamente manifestare, in giudicio, o altrove, l'altrui colpe, o misfatti, incolpare, querelare. Lat. accusare, nomen deferre. E riceve talora la signif. del neut. pass. con le particelle, ec.
Esempio: Boc. Nov. 11. 11. Fatevi a ciascun, che m'accusa, dire quando, e dove, io gli tagliai la borsa.
Esempio: Giar. consol. Voglio anzi essere accusato, che accusare, e sostenere ingiuria, che farla.
Esempio: Dan. Inf. 30. L'una è la falsa, ch'accusò Giuseppo.
Esempio: E Dan. Inf. can. 31. Poi disse a me: egli stesso s'accusa.
Esempio: Petr. canz. 4. 6. Ivi accusando il fuggitivo raggio.
Definiz: §. Diciamolo anche in significato di confessare: accusare il fatto, accusare una lettera.
Esempio: Cron. Morel. Ultimamente in presenza di tutti s'accusò, ec. avere tratto de' danari delle spese, e messi in suoi fatti proprj, circa di dieci, o dodici fiorini, e come è detto in presenza di tutti accusatosi, lasciò si rimettessono nella cassa.
Definiz: §. E proverbialmente. Accusar la ronfa giusta, che è confessar la verità per l'appunto.