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DOMENICALE e talora anche DOMINICALE.
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DOMENICALE e talora anche DOMINICALE.
Definiz: Add. Del Signore, Di Dio. –
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 333: Passòe di questa vita felicemente nel millesettantatrè, incominciandosi dalla domenicale Incarnazione.
Definiz: § I. Orazione domenicale o dominicale, disesi nel linguaggio ecclesiastico, il Paternoster. –
Esempio: Segner. Op. 4, 528: Siete in debito d'insegnar loro di più l'orazione domenicale.
Esempio: E Segner. Mann. ott. 16, 2: Affine che un'orazione sia valida ad impetrare, conviene ch'ella in prima sia retta nelle dimande.... E tale è questa orazione dominicale. È orazion rettissima.
Esempio: E Segner. Mann. ott. 17, 5: Qualunque volta si recita l'orazione dominicale.
Definiz: § II. Domenicale, vale anche Del signore, Del padrone; ed oggi è specialmente aggiunto di Parte domenicale o Porzione domenicale, e dicesi di Quella parte della raccolta d'un podere o degli utili del bestiame o di qualsivoglia altro provento, la quale spetta al padrone. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 545: L'altre due rompono la domenical fidanza, cioè quella che 'l signore ha nel suddito.
Esempio: De Luc. Dott. volg. 12, 1, 187: Pare che la verità consista nella distinzione tra quella rata, la quale cada sotto la porzione dominicale, e quella la quale cada sotto la colonica.
Esempio: Trinc. Ben. stab. 38: Fissata la quantità del vino che probabilmente possono rendere le dette viti, anno per anno, per la parte domenicale, e valutato quello a ragione di un tanto la soma, ec.
Esempio: E Trinc. Ben. stab. 46: La parte domenicale degli utili de' bestiami.
Esempio: Capp. Econ. 383: Invece della parte domenicale, assicurarsi una certa rendita in grasce o in contanti.