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Dizion. 4° Ed. .
MORBIDO
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MORBIDO.
Definiz: | Add. Dilicato, Trattabile; Contrario a Zotico, e Ruvido. Lat. mollis, tener.
Gr. μαλακός,
ἀπαλός. |
Esempio: | Bocc. nov. 33. 3. Il fuoco di sua natura piuttosto nelle leggieri, e morbide cose
s'apprende, che nelle dure, e più gravanti. |
Esempio: | Cron. Morell. 246. Ella avea le mani come d'avorio, tanto bene fatte, che pareano
dipinte per le mani di Giotto; ell'erano distese, morbide di carne, le dita lunghe, e tonde, come candele.
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Esempio: | Arrigh. 50. Il letto mio bene morbido con agute spine pugne i tristi membri.
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Definiz: | §. Morbido, per metaf. si trasporta alle delizie, e a' costumi. Lat. mollis,
delicatus. Gr. μαλακός,
τρυφερός. |
Esempio: | Bocc. nov. 30. 2. Quantunque amore i lieti palagi, e le morbide camere più
volentieri, che le povere capanne, abiti. |
Esempio: | Dittam. 1. 24. Dico in quel tempo morbido, e giocondo. |
Esempio: | Sen. Pist. Ma quì mi fieno addosso tutti i morbidi, e tutti i vezzosi, e
griderranno. |
Esempio: | Cas. uff. com. 97. Sogliono ancora i ricchi oltra misura essere morbidi.
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