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1) Dizion. 5° Ed. .
INDORATURA.
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INDORATURA.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto dell'indorare o dorare; comunemente Doratura. –
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 326: E ancora al tempo nostro è in piede un'imagine di Pallade nella fortezza d'Atene, consecratavi da lui, che ha perduto l'indoratura.
Esempio: Pallav. Tratt. Stil. 45: Ricordisi ognuno.... esser negli edificj reali opera di maggior dispendio e di maggior arte la buona architettura, che la vaga indoratura.
Esempio: Buonarr. F. Medagl. ant. 370: Il secondo [medaglione] conserva tuttavia una bell'indoratura e perfetta, come sogliono essere quelle degli antichi.
Esempio: E Buonarr. F. Medagl. ant. appr.: Io mi son trovato più volte a sentir discorrere sopra la vivacità dell'indorature che si veggono sopra de i bronzi antichi.
Esempio: Ner. P. Prezz. Monet. 93: I predetti popolini erano di mole e figura molto simili ai fiorini d'oro, talchè colla semplice indoratura di essi si poteva facilmente ingannare, e farli passare per fiorini d'oro.
Esempio: Galian. Mon. 60: Ma per quello, che si adopera nell'inargentature del legno e del rame, e nell'indorature false, che tutte d'argento fino si fanno, ci sarà uomo che dubiterà che ec.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 446: Si fa questo, dicono tutte, per non essere riputate da meno delle altre: e le maritate, non paghe di una discolpa sì universale, aggiungon la propia, ed è, che si adornano per piacere a' loro mariti. Bellissime indorature, ma senza fondo.
Definiz: § II. Trovasi usato scherzevolmente per Il far diventare d'oro. –
Esempio: Car. Lett. ined. 1, 195: Senza aspettare altra occasione d'indorarveli (ottanta ducati che aveva consentito di pagargli in oro), come v'eravate prima contentato, e come potrei far di non farlo, chè cessando le condizioni, con che vi promisi li 20 e l'indoratura de gli 80, penso che sia cessato ancora l'obbligo.