Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . TUTTAVOLTA Apri Voce completa pag.1737 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. TUTTAVOLTA Dizion. 1 ° Ed. TUTTAVOLTA Dizion. 3 ° Ed. » TUTTAVOLTA Dizion. 3 ° Ed. TUTTAVOLTA CHE. Dizion. 4 ° Ed. TUTTAVOLTA,

TUTTAVOLTA. Definiz: Tuttavia, nondimeno, continuamente. Latin. assidue, attamen, nihilominus, tamen. Esempio: Cresc. 1. 13. Tutto che non beano al modo, che beono gli animali, tuttavolta il beveraggio della palude si mischia nel loro letame. Esempio: E Cr. 5. 9. Il quale avvegnachè nasca ne' boschi, tuttavolta dimesticare si può. Esempio: Lib. Dicer. Avvegnachè noi non parliamo sopravvolontade, e tuttavolta non possiamo tacere. Esempio: Ar. Fur. 26. 20. Marfisa tuttavolta combattendo, Spesso a' compagni gli occhi rivoltava. Esempio: Stor. Europ. 128. Questa cosa nel primo aspetto, parve, ec. molto strana, e pericolosa, tuttavolta ritrovandosi lontani da Ottone, ec. non ardirono di contrapporsi. Esempio: E Stor. Europ. 138. Tuttavolta io non affermo ne il sì, ne il no. Definiz: §. Tutte le più volte: Sovente, quasi sempre. Esempio: Petr. Lett. Tutte le più volte perviene a buon fine. Esempio: Vit. S. Ant. Necessaria è tutte le più volte aver pazienza. Esempio: Lib. Cur. Mal. Ma tutte le più volte sana questo male.