Lemma

Definiz:

Add. Balordo, Stolido, Minchione; usato anche in forza di Sost.

Nello spagn. gallofero e modernamente anche gallofo, vale Mendico, da gallofa, che denotava Quel pane il quale davano per elemosina ai pellegrini che visitavano Sant'Iacopo di Galizia: e di qui probabilmente è derivato anche il nostro Gaglioffo. –

Esempio:

Menz. Sat. 70: Ma sempre di gaglioffi il mondo abbonda.

Esempio:

Papin. Lez. Burch. 68: Siccome in ogni tempo vi furono nel mondo uomini di perspicace avvedimento dotati, così non mancarono i semplici, e i malaccorti gaglioffi.

Definiz:

§ I. Figuratam. –

Esempio:

Med. L. Beon. 3, 113: È un pezzo, che Gian Marco della Spada, E 'l Basa, con la lor gaglioffa furia Son giunti là ec.

Definiz:

§ II. Si usò altresì per Che non è buono a nulla, Vile, Poltrone, e simili: anche in forza di Sost. –

Esempio:

Cavalc. Frutt. Ling. 183: Non si dee però qui intendere che chi è contemplativo, debba stare in ozio e non far nulla, come dicono quelli gaglioffi, ec.

Esempio:

Pulc. L. Morg. 14, 7: Non può più il ciel patir tanto peccato, Nel qual tu pure se' ostinato e saldo, Lussurioso porco, svergognato, Poltron, gaglioffo, paltoniere e vile, Degno di star col ciacco nel porcile.

Definiz:

§ III. Talora vale anche Tristo, Di mala natura; anche figuratam. –

Esempio:

Sacch. Nov. 1, 265: Tu sa' bene che colassù non si bee e non si mangia; ma questi suoi gaglioffi col T nel petto, sono quelli che divorano, e dannoci a credere queste frasche.

Esempio:

Ar. Sat. 1, 205: Nè per saziar la gola sua gaglioffa Perdona a spesa.

Definiz:

§ IV. Gaglioffo, si usò, anche in forza di Sost., per Mendico, Pitocco, Pezzente, e simili. –

Esempio:

Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 103: Ma quell'altra, per poter meglio accattare, come gaglioffa, istudiosamente si vestiva male.

Esempio:

E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 215: Sappi, messere, ch'egli è quel medesimo di prima; ma come gaglioffo mutò abito.

Esempio:

E Cavalc. Pungil. 63: Veggiamo che i poveri e gaglioffi si mostrano più tristi e più infermi e più miseri che non sono, per provocare le genti a fare loro lemosina.

Esempio:

E Cavalc. Frutt. Ling. 26: In questo punto dobbiamo imprendere dagli cerretani, e dagli truffatori tristi e disonesti e gaglioffi, i quali per provocar gli uomini ad aver pietà di sè, si mostrano più tristi e più miseri ed infermi che non sono.

Esempio:

Sacch. Nov. 1, 46: Questo vostro garzone si metta qualche straccio indosso, sì che paia gaglioffo, e vada quassù da questa piaggia, dove troverrà una chiesa.

Esempio:

Frezz. Quadrir. 3,6: Malanconia e fame seco mena; E per suoi damigelli avea gaglioffi; E di miseria la sua corte è piena.