Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
FERALE
Apri Voce completa

pag.429


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» FERALE
Dizion. 5 ° Ed.
FERALE.
Definiz: V. L. Add. Funesto, Mortifero. Lat. feralis, dirus. Gr. νεκύσιος, δεινός.
Esempio: Segn. Pred. 3. Ti rendo la spada, per non privarti di sì ferale diletto.
Esempio: E Mann. Apr. 18. 2. Se invitati a banchetto veggono quivi per disgrazia apprestato un numero di posate secondo loro ferale, non sosterranno di sedervi in eterno benchè affamati.
Definiz: §. Per Ferino.
Esempio: Panucc. dal Bagn. rim. ant. Onde vivea ferale oltraselvaggio.