Lessicografia della Crusca in rete

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RAVVEDERE.
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RAVVEDERE.
Definiz: Neutr. pass. Riconoscere i suoi errori, Dannargli, e Averne pentimento, Emendarsi. Lat. resipiscere, ad mentis sanitatem redire. Gr. ἀναφρονεῖν, μετανοεῖν.
Esempio: Bocc. nov. 50. 5. Quando io sarò vecchia, ravvedendomi, indarno mi dorrò d'avere la mia giovanezza perduta.
Esempio: E Bocc. nov. 65. 22. Ravvediti oggimai, e torna uomo, come tu esser solevi.
Esempio: G. V. 10. 35. 7. Ma dopo volta si ravvidono con lor danno, e struggimento.
Esempio: Varch. Ercol. 82. Egli è meglio ravvedersi qualche volta, che non mai.