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RECARE.
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RECARE.
Definiz: Condurre di luogo a luogo, ma si dice solamente di quelle cose, che da più lontano luogo si partono, e s'avvicinan dove noi siamo, o dove d'essere, facciam ragione. Lat. afferre. Usandosi oltre al sent. att. anche nel signif. neut. e neut. pass.
Esempio: Boc. Nov. 100. 21. Comandatemi, che io quella dote me ne porti, ch'io ci recai.
Esempio: E Bocc. Nov. 22. Il premio della mia virginità, ch'io ci recai, e non ne la porto.
Esempio: E Bocc. Nov. 73. 19. E quivi scaricate le molte pietre, che recate avea.
Esempio: E Bocc. Nov. 72. 6. Non t'esca di mente di dir loro, che mi rechin quelle gombine.
Esempio: E Bocc. num. 7. Lo scaggiale da i dì delle feste, ch'io recai a marito.
Esempio: E Bocc. num. 11. Ecco, tu non mi credi, ch'io te li rechi.
Esempio: E Bocc. Nov. 49. 8. Io andrò per esso, e sì il ti recherò.
Esempio: E Bocc. Nov. 79. 35. Ella allora soavemente si moverà, e recheravvene a noi.
Esempio: G. V. 9. 299. 1. E recossene la campagna del Comun d'Arimino.
Esempio: Dan. Purg. 26. Perchè 'l mortal nel vostro mondo reco.
Esempio: E Dan. Infer. 31. Recasti già mille Lion per preda.
Esempio: Petr. Son. 223. Non chi recò, con sua vaga bellezza, In Grecia affanni, in Troia ultimi stridi.
Definiz: §. Recare: Disporre, indurre. Lat. impellere, convertere.
Esempio: Boc. Nov. 30. Lei dovesse recare a' suo' piaceri.
Esempio: E Bocc. Nov. 19. 11. Io mi crederrei in breve spazio di tempo recarla a quello, che io ho già dell'altre recate.
Esempio: E Bocc. Nov. 69. 11. Del tutto recarsi a compiacere alla donna.
Esempio: E Bocc. num. 27. Si recherebbe a farlo dinanzi agli occhi vostri.
Esempio: Liv. Dec. 3. In se gli animi de' Cittadini, e de' compagni recò.
Definiz: §. Recare: Ridurre. Lat. redigere.
Esempio: G. V. 11. 132. 4. Quando si recò il mercato a centottantamila.
Esempio: E G. V. 10. 203. 3. Recando tutte le genti vicine, e ville dintorno, ad abitarla.
Esempio: E G. V. 9. 288. 1. E venticinque schiatte di nobili di contado, recargli a popolo.
Esempio: E G. V. 11. 132. 5. L'oste de' Pisani, ov'era a tre campi, si recarono ad uno (cioè si riunirono)
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. Le tribulazioni son molte, ma possonsi comunemente recare, e riferire a tre.
Esempio: Stor. Europ. 2. 47. Arrigo di Sassonia, ec. avendo lungamente guerreggiato cogli Schiavi suoi vicini, gli aveva recati a quello, che non potevano più mantenersi, ne difendersi più da lui.
Esempio: Cron. Mor. E assai cose sconce di parole, e di fatti tra loro limitava, e recava a pace, e concordia.
Definiz: §. Recare: Rapportare, riferire. Lat. referre.
Esempio: Boc. Nov. 79. 30. Gli recarono i dipintori, ch'egli era per ricevuto.
Definiz: §. Recarsi una ingiuria, o danno da uno, ec. vale Riconoscerlo, pigliarlo, e reputarlo fatto da lui.
Esempio: Boc. Nov. 68. 20. Che che egli s'abbia di me detto, io non voglio, che voi il vi rechiate, se non come da uno ubbriaco.
Esempio: G. V. 8. 68. 1. E recaronsi, che gli Aretini avesson lor rotta la pace.
Definiz: §. Recarsi addosso: Addossarsi, pigliarsi briga, cura. Lat. curam suscipere.
Esempio: Boc. Nov. 26. 9. Egli è lo stimol di Filippello, il qual tu, ec. m'hai fatto recare addosso.
Definiz: §. Recarsi a mente, a memoria: Rammentarsi, ridursi a memoria. Latin. sibi in mentem redigere.
Esempio: Mor. S. Greg. Recatevi innanzi alla mente, la battaglia delle persecuzioni.
Esempio: Boc. Nov. 30. A recarsi per la memoria la bellezza, e la giovanezza di costei cominciò.
Esempio: Dan. Purg. 6. E quel da lato gli si reca a mente.
Esempio: Pass. 38. Recandosi a mente quel che disse la Scrittura nel libro della Sapienza.
Definiz: §. Recare ad effetto. Lat. efficere, perficere.
Esempio: Boc. Nov. 62. 12. Ad effetto recò il giovenil disiderio,
Definiz: §. Recare a niente. Recare a distruzione, annullare, distruggere, consumare. Lat. ad nihilum redigere.
Esempio: G. V. 10. 7. 2. E tutti li gran Baroni, e la Reina, recaro a niente.
Esempio: E G. V. 9. 19. 5. Non dimorò Re, ma più tosto Federigo, che a distruzione il recò.
Definiz: §. Recarsi ubbía: Prendere ubbia. Latin. abominari.
Esempio: Franc. Sacch. Per dilungarsi dal morto, e per fuggir l'ubbia, che sempre si reca de' morti.
Definiz: §. Recare in uno, o in una: Accomunare. Lat. in medium conferre.
Esempio: Boc. Nov. 33. 8. Dove voi vogliate recare le vostre ricchezze in uno, e me far terzo posseditore.
Esempio: G. V. 1. 26. 2. Ma i detti le recaro in una, a modo di Città.
Definiz: §. Recarsi in braccio, in mano, in grembo: val Pigliare in braccio, ec. Lat. in ulnis suscipere.
Esempio: Boc. Nov. 74. 11. Credendosi aver la donna sua allato, si recò in braccio la Ciutazza.
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Portò quella santissima testa alla sua pessima madre, e quando ella la vide, senza misura si rallegrò, e recollasi in mano, ec.
Definiz: §. Recarsi a noia: Cominciare ad avere a noia. Lat. alicuius odio capi.
Esempio: Boc. Nov. 15. 23. Recatosi a noia il picchiare, il quale egli faceva.
Definiz: §. Recarsi le mani al petto: val Porsi.
Esempio: Boc. Nov. 79. 35. A modo, che se stesse cortese, vi recate le mani al petto.
Definiz: §. Recarsi sopra di se, e in se stesso: Raccorre il pensiero. Lat. secum cogitare,
Esempio: Boc. Nov. 13. 2. In se stessa sendo recatasi, quel che dovesse dir, cominciò a pensare.
Definiz: §. Recarsi sopra di se: Star sulla persona, senza aiuto, o appoggio.
Esempio: Galat. Dee l'huomo recarsi sopra di se, e non appoggiarsi, ne aggravarsi addosso altrui.
Definiz: §. Recarsi in guardia: Accomodarsi in positura di star guardato, e difendersi.
Definiz: §. Recar d'una lingua in un'altra: l'usiamo per Traslatare. Lat. vertere.
Esempio: Morg. Tradotto poi in Arabica, e 'n Caldea, Poi fu recato in lingua Soriana.
Esempio: Ovvid. Pist. E che questo libro, recai di grammatica, in volgar Fiorentino a vostra istanza.
Definiz: §. Recare a fine: Dar fine, finire, terminare.
Esempio: Guid. G. Priegano, che diano tutto l'aiuto e 'l consiglio, che' possono, per recare a fine sì grande fatto.
Definiz: §. Recare a un dì: dicesi del Fare il conto di tutto quello, che un fosse debitore, e dovesse pagare in più termini, e volesse pagare anticipatamente.
Definiz: §. Recare a un dì: Consumare, e dissipare, finendo in breve tempo tutto quello, che dovrebbe bastar tutto 'l tempo della sua vita.
Esempio: Lasc. Rim. Che tu recasti ogni cosa a un dì.
Definiz: §. Recare in disolazione: Disolare.
Esempio: Matt. Vill. 10. 46. Percosse la Lombardia, e prima Como, e Pavia, con tanta rovina, che quasi le recò in desolazione.