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Dizion. 4° Ed. .
MIGLIORAMENTO, e MEGLIORAMENTO
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MIGLIORAMENTO, e MEGLIORAMENTO.
Definiz: | Il migliorare. Lat. melior constitutio, praestantior status. Gr.
βελτίωσις. |
Esempio: | Bocc. nov. 49. 8. Di che il fanciullo lieto, il dì medesimo mostrò alcuno
miglioramento |
Esempio: | E Bocc. nov. 97. 15. Il Re intese prestamente quello, che
questo miglioramento voleva dire. |
Esempio: | G. V. 11. 93. 8. Recando di fuori assempro d'ogni miglioramento, e bellezza.
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Esempio: | Libr. Astrol. Forse non si potrebbe accettare il miglioramento dell'altezza allora
che vae quindi. |
Esempio: | Teol. mist. Per la continuazione del miglioramento, e accrescimento, per lo quale
la mente diventa più forte. |
Definiz: | §. Per la Parte miglior dell'avere. Lat. pars potior. Gr. |
Esempio: | Stor. Aiolf. Mandano a questa città ogni loro miglioramento di figliuoli, e di
roba. |
Esempio: | Salv. Granch. 3. 8. Aveva fatto Un fardelletto manesco del mio
Miglioramento. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 2. 64. Avendo messo a bottino, e a sacco Degli avversarj il lor
miglioramento. |
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