1)
Dizion. 1° Ed. .
STAGNARE
Apri Voce completa
pag.843
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
STAGNARE.
Definiz: | Si dice dell'acqua, che sta ferma. Lat. stagnare. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 20. Dell'acqua, che nel detto lago stagna. |
Esempio: | Pallad. Non sia piano, che vi stagni dentro l'acqua, e non sia troppo dirupinato.
|
Esempio: | Tes. Br. 1. 1. L'uno bee più, e l'altro meno, senza stagnar la fontana [cioè
senza far ch'ella non getti] |
Definiz: | ¶ Per ristagnare, cioè fermare il sangue. Lat. setere.
|
Esempio: | Cresc. 6. 133. 2. Il suo sugo stagna il sangue del naso. |
Esempio: | E Cr. lib. 9. 56. 1. E, stagnato il sangue, si leghi, sopra 'l
fico, spugna di Mare. |
Esempio: | Pet. Son. 118. Per tutto ciò la mente non s'acqueta Rompendo 'l duol, che là
s'accoglie, e stagna. |
Definiz: | STAGNARE vale anche coprir di stagno la superficie de' metalli, come indorare, inargentare, impiombare.
Lat. stanno obtegere. |
|