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Dizion. 4° Ed. .
ABBURATTARE.
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ABBURATTARE.
Definiz: | Cernere la farina dalla crusca. Lat. farinam a furfure secernere, farinario cribro
succernere. |
Esempio: | G. V. 12. 72. 8. Si faceva pane della farina del grano del comune sanza
abburattare, o trarne crusca. |
Esempio: | Tratt. pecc. mort. Abburatta la farina, e discevera la crusca dal fiore della
gentil farina. |
Esempio: | Burch. 1. 14. Ch'avea abburattato allotta allotta. |
Definiz: | §. I. Per similit. Malmenare, Dibattere, e Scuotere alcuna cosa in quà, e 'n là. Lat. malè tractare, malè accipere, vexare. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 84. Eccoti Mino in terra, e la donna addossoli, e
abburrattalo. |
Esempio: | Tac. Dav. stor. 1. 250. Galba era abburattato quà, e là, secondo che la turba
ondeggiava. |
Definiz: | §. II. Per metaf. dicesi Abburrattare uno, cioè Aggirarlo. Lat. nullam
alicuius rationem habere, vexare, circumducere. |
Esempio: | Varch. Ercol. 103. A uno, che per trastullare un altro, e aggirarlo con le parole,
lo manda ora a casa questo, e ora a casa quell'altro per trattenerlo, si dice abburattare, e mandar da Erode a Pilato.
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