Lessicografia della Crusca in rete

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O
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O.
Definiz: Interiezione, e serve alla espressione di molti affetti, e di varj, come Di maraviglia.
Esempio: Boccacc. Nov. 22. 9. O Signor mio, questa, che novità è stanotte?
Esempio: E Bocc. Nov. 73. 18. Oimè malvagia femmina, o eri tu costì?
Esempio: E Bocc. Nov. 30. 7. Tu hai un'altra cosa, che non l'ho io, e hala in cambio di questo: disse Alibech: o che?
Definiz: §. Di Curiosità.
Esempio: Boc. g. 4. p. 10. O come si chiamano.
Definiz: §. Di Ricordanza del bene.
Esempio: Bocc. Nov. 93. 5. O liberalità di Natan.
Definiz: §. Di Aggrandimento.
Esempio: Boc. Nov. 28 21. O io: disse il Bolognese: servì di lungi delle miglia più di bella cacheremo.
Definiz: §. Di Dimostrazione.
Esempio: Bocc. Nov. 28. 21. O, disse Ferondo: s'io vi torno mai, io sarò il miglior marito del mondo.
Definiz: §. Di Magnificare.
Esempio: Dan. Par. 27. O gioia, o ineffabile dolcezza, O vita eterna d'amore, e di pace.
Definiz: §. Di Dolore.
Esempio: Boc. Introd. n. 27. O quanti gran palagj ec. o quante memorabili schiatte, si videro senza successor debito rimanere [o povero a me o sciagurato a me]
Definiz: §. Di soverchia gioia.
Esempio: Bocc. Nov. 85. 20. O Calandrin mio dolce, cuor del corpo mio, anima mia.
Definiz: §. D'Esclamazione.
Esempio: Bocc. Nov. 37. 11. O felici anime, alle quali in un dì avvenne, ec.
Definiz: §. Di Sospetto, e Timore.
Esempio: Boccac. Nov. 21. 13. O se noi ingravidassimo, come andrebbe il fatto?
Definiz: §. D'Irrisione.
Esempio: Bocc. Nov. 77. 15. Aprite, per Dio, ch'io mi muoio di freddo: o sì, ch'io so, che tu se un'assiderato.
Definiz: §. Di Tenerezza.
Esempio: Bocc. Nov. 44. 6. O figliuola, che caldo fa egli?
Definiz: §. D'Allegrezza, per cosa desiderata, e che soppraggiunga fuor di speranza.
Esempio: Ar. Fur. 18. 78. Pensò Aquilante al primo comparire, Che 'l vil Martano il suo fratello fosse, ec. E con quell'o, che d'allegrezza dire Si suole, incominciò, ma poi.
Definiz: §. D'Eccesso di desiderio.
Esempio: Esempio del Compilatore O s'io l'avessi, io sarei pur contento.
Definiz: §. Di Sdegno, d'ira.
Esempio: Esempio del Compilatore O s'i' lo potessi avere nelle mani,
Definiz: §. Di Ritrosia, di fantasticaggine.
Esempio: Esempio del Compilatore O sì, io non vo' fare.
Definiz: §. Di Prontezza, di volontà.
Esempio: Esempio del Compilatore Vuo' tu far questa cosa? O s'i' la vo' fare?
Definiz: §. D'Amorevolezza, di benignità, di cortesia.
Esempio: Esempio del Compilatore O Antonio tu se' il ben venuto.
Definiz: §. Di Rincrescimento, noia, stucchevolezza
Esempio: Esempio del Compilatore O ve baia, o ve nodi.
Definiz: §. Di Compassione.
Esempio: Esempio del Compilatore O e' me ne sa male.
Definiz: §. Di Aborrimento, di Amore, e simili.
Definiz: §. Di Spaurire, e spaventare.
Esempio: Boccac. Nov. 54. 7. Fattosi alquanto a quelle vicino, gridò, o o: per lo qual grido, ec. le gru cominciarono a fuggire.
Definiz: §. Raddoppiato O O, è voce di ammirazione, e di applauso: usata per esprimer ciò anche in forma di nome.
Esempio: Disc. Calc. Nel prenderla, e nel darle il giovin Coo, Facea levare un lieto altissimo o o.