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Dizion. 4° Ed. .
RESIDUO.
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RESIDUO.
Definiz: | Sust. Resto, Rimanente, Avanzo, Quel che resta. Lat. residuus, reliquus. Gr.
λοιπός,
ὑπόλοιπος. |
Esempio: | G. V. 11. 89. 8. Avendo eglino ad avere di resto dal nostro comune alla fine della
guerra intorno di 25. mila fiorini d'oro, e meno, faccendo ragione per residui delle paghe di cavalieri nostri ec.
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Esempio: | M. V. 4. 40. Il conte di Lando capitano del residuo della grande compagna
ec. se ne venne a Ravenna. |
Esempio: | Vinc. Mart. lett. 27. Che mi par compassione a stringerli, e molestarli per
alcuni residui, che ci sono. |
Esempio: | Red. esp. nat. 28. Riposi il residuo di quei quattordici saggi in una boccia
d'argento col cappello di vetro. |
Esempio: | E Vip. 1. 18. Quel residuo, che n'avanzò, sì fu la bevanda d'un'anitra
assetata. |
Esempio: | E Oss. an. 72. I residui del fracidume de' diacinti in essi restati gli
misi tutti insieme in un sol vaso aperto. |
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