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1) Dizion. 3° Ed. . REGGERE. Apri Voce completa pag.1333 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. REGGERE. Dizion. 1 ° Ed. REGGERE. Dizion. 4 ° Ed. REGGERE. Dizion. 3 ° Ed. » REGGERE.

REGGERE. Definiz: Sostenere. Lat. substinere, fulcire. E si adopera oltre al sent. att. anche nel signif. neut. e neut. pass. Esempio: Boc. Nov. 17. 8. Non potendo, per la contrarietà del tempo, tanti reggere il paliscalmo. Esempio: Dant. Infer. 24. Dicendo: sopra quella poi t'aggrappa, Ma tenta pria, s'è tal, ch'ella ti reggia. Esempio: Sagg. Nat. Esp. 10. Quelle palline, che nel più intenso grado del freddo a gran pena in lei si reggevano a galla. Esempio: E Sagg. Nat. Esp. 64. In cima alle quali l'argento non si dee reggere. Definiz: §. Reggere: Governare. Lat. regere, gubernare. Esempio: Boc. g. 6. f. 1. Tempo è, Dionéo, che tu alquanto pruovi quel, ch'è aver donne a reggere, e a guidare. Esempio: Dant. Parad. 16. Quel della Pressa Sapeva già, come regger si vuole. Esempio: E Dan. Purgat. 7. Resse la terra, dove l'acqua nasce. Esempio: E Dan. Purg. Cant. 20. Per cui novellamente è Francia retta. Esempio: E Dan. Inf. 10. La faccia della donna, che qui regge. Esempio: Petrar. Son. 246. Secondo lei convien mi reggia, e pieghi. Esempio: E Petr. Canz. 44. 4. E reggo, e volvo quanto al Mondo vedi. Esempio: G. V. 9. 229. 1. E mischiaro della gente, che non avea retta la terra. Esempio: E G. V. 1. 57. 1. La detta Cittade si resse gran tempo al governo, e signoría degl'Imperadori. Esempio: E G. V. 2. 7. 3. Li Romani si cominciarono a reggere per patrizzj. Esempio: Boez. Varch. 1. pr. 5. Conoscerai, che ella non si regge a popolo, come faceva già quella degli Ateniesi. Definiz: §. Reggere: Far resistenza, sostener la forza, e l'impeto. Latin. obstare, obsistere. Esempio: G. V. 9. 305. 12. Il dannaggio de' morti, all'affrontata prima, fu piccolo, per lo poco reggere, che fece l'oste. Esempio: E G. V. 12. 38. 5. E quelli, che ressono al campo, rimasono tutti morti. Esempio: Sagg. Nat. Esp. 139. Questa avendo retto a molti agghiacciamenti, senza dare alcun segno di manifesta rottúra, ec. Definiz: §. Reggere, e Regger fra mano: si dice del Conformarsi a' nostri desiderj, o speranze. Esempio: Sagg. Nat. Esp. 248. Questa opinione avendo noi voluto mettere al cimento dell'esperienza, ci parve, che ci reggesse assai bene. Definiz: §. Reggere: Rattenersi, fermarsi. Esempio: Dial. S. Greg. M. Rendimi lo figliuol mio; per le quali grida San Benedetto si resse, e disse. Esempio: Sag. Nat. Esp. 186. La quale non solamente tornò a reggervisi, ma vi posava con più vantaggio di prima. Definiz: §. Reggere: Sostentare, mantenere, nutrire. L. substentare, alere. Esempio: Boc. Nov. 62. 3. Ed esso, coll'arte sua, ch'era muratore, ed ella, filando, ec. la lor vita reggevano, come potevano il meglio. Definiz: §. Reggere: Sofferire, comportare. Esempio: Fir. Trin. E poi ho retto più d'un'anno questa vedovanza. Definiz: §. Reggere il tormento, o al tormento: dicesi il Non confessare i pretesi rei il delitto, benchè tormentáti. Esempio: Boez. Varch. 4. pr. 6. Certi, che ressero a' tormenti, ne furon potuti vincere da quelli, ec. Definiz: §. Regger con uno: Durare a star daccordo, non si rompere. Esempio: Cecch. Esalt. 2. 1. Tu sai, che or son quattr'anni, non potendo regger più con mio padre, io me ne andai. Esempio: Tac. Dav. Stor. 288. Poco ressero insieme tanti, ec. armati. Definiz: §. Reggere: Acconsentir di prestare, o dare a chi ti richiede, e domanda. Esempio: Cron. Morell. E' ti verrà a sottrarre, e richiederti, e se tu non reggerai al primo colpo, egli enterrà più adentro. Esempio: Spor. Gell. Il fittaiuolo di piano, non vuol più reggere.