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Dizion. 5° Ed. .
GLORIFICARE.
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GLORIFICARE. Definiz: | Att. Dar gloria, Esaltare, ed altresì Onorare grandemente. |
Dal basso lat. glorificare. – Esempio: | Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 63: Gesù Cristo.... a coloro che fedelmente lo servono, dà non solamente lo regno del Cielo, ma eziandio in questo mondo li glorifica, e magnifica di gloria e di miracoli. | Esempio: | Bibb. N. 8, 491: E quando lo re Alessandro udì queste cose, sì si puose in cuore di glorificare più Ionata. E mandògli la fibbia dell'oro, sì come era usanza di dare a' consorti dello re. | Esempio: | Bocc. Laber. 114: E perciò questa ingannatrice, come a glorificarla eri disposto, così ad avvilirla e a parvificarla ti disponi. | Esempio: | E Bibb. N. appr.: Perciocchè, dove l'averla glorificata tu avresti mentito per la gola...; così questo faccendo, dirai il vero ec. | Esempio: | Adim. L. Pros. sacr. 37: Ben conoscendosi da lei che lo sviscerato amor del suo Dio, nel destinarla scherno vile de' suoi nemici, per man di quelli più voleva glorificarla. |
Definiz: | § I. Riferito ad atti o fatti, vale Lodare grandemente, Magnificare. – | Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 3, 847: La malignità umana con predir sempre de' principi e de' prelati il mal fare, cagiona questo bene, che di poi l'opere contrarie, quantunque non superiori all'obligazione, siano ammirate e glorificate quasi eroiche. |
Definiz: | § II. Vale anche Rendere, Fare, glorioso, insigne, per via di opere. – | Esempio: | Lanc. Comp. Eneid. 505: O giovane, generato delli iddii e che dei generare iddii, glorifica te per nuova virtù. |
Definiz: | § III. Vale pure Celebrare, Rendere glorioso. – | Esempio: | Cic. Tusc. 12: Egli (Ennio) addomanda la mercè della gloria da coloro, i padri de' quali egli glorificò. |
Definiz: | § IV. E vale altresì Dare l'eterna gloria, Fare beato. – | Esempio: | Cavalc. Poes. 440: Per essa ad ogni bene è esaltata Ogni persona, che in lei è fondata: Null'alma è senza lei glorificata In paradiso. |
Definiz: | § V. Riferito a Dio, vale Rendergli omaggio di adorazione e di grazie. – | Esempio: | Cavalc. Discipl. Spir. 129: I filosofi adunque.... furono piuttosto amatori della propria vanagloria,... e furono ingrati al Creatore; il quale pur conoscendo in alcun modo per lo lume dell'intelletto, non lo glorificarono, come doveano, come dice san Paolo. | Esempio: | Bibb. N. 10, 16: Gli antichi vostri pagani, conciosia che eglino non cognoscero Dio, nollo glorificorono secondo che Dio, e non gli rendettono grazie. | Esempio: | Domin. Tratt. Car. 18: Conoscendo il nostro Signore della gloria, [molti filosofi mondani] nol glorificorono, come debitamente dovevano, con tutto il loro affetto. | Esempio: | Belc. F. Pros. 4, 107: Acciò che tutti lo sapessino e glorificassino Iddio. | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 166: Il quale leggerò più d'una volta, per ringraziare e glorificare Iddio. | Esempio: | Martin. T. V. 10, 29: Glorificherò il Signore per la sua giustizia. | Esempio: | E Martin. T. V. 318: A lui (a Dio) alzai le grida dalla mia bocca, e l'ho glorificato colla mia lingua. | Esempio: | Cesar. Vit. Crist. 3, 252: Dà gloria al Signore, che è glorificato dal testificare la verità. |
Definiz: | § VI. Glorificare, riferito al corpo dei beati, vale nel linguaggio dei Teologi, Dargli lo stato perfetto, mercè le quattro doti leggerezza, impassibilità, sottigliezza, chiarezza. |
Definiz: | § VII. Neutr. pass. glorificarsiRecarsi a gloria, Gloriarsi, Darsi giusto vanto. – | Esempio: | Colonn. Guid. N. 14: Assai mi posso glorificare, o nipote, della signoria del regno di Tessaglia, che è sì alto, ma molto più mi reputo glorioso della valentia e del valore di tanto nepote. |
Definiz: | § VIII. Figuratam. – | Esempio: | Ubert. Faz. Dittam. R. 111: Ma vedi il cancro che ancor si glorifica, Che a Pallas diede ingegno ed argomento. |
Definiz: | § IX. Per Tenersi, Stimarsi glorioso, Vantarsi, di ciò di cui ragionevolmente non si deve. – | Esempio: | Senec. Pist. 183: Usianle, ma non ee ne glorifichiamo. |
Definiz: | § X. Per Avere, Provare, pieno appagamento, perfetta contentezza. – | Esempio: | Arrighett. Avvers. Fort. volg. 58: Nulla li tuoi brobbj e le tue minacce io generale dispensatrice delle cose curo: ma nella mia cattedra io mi glorifico. |
Definiz: | § XI. Glorificarsi in alcuno, o in alcuna cosa, vale Averne, Riceverne gloria, ed altresì Trovare in quella data persona o cosa perfetto appagamento. – | Esempio: | Bibb. N. 1, 324: E glorificherommi in Faraone e in tutto lo esercito suo. |
Definiz: | § XII. Neutr. Si usò con un compimento retto dalla particella A, per Dar gloria. – | Esempio: | Stor. Barl. 28: Io credo, che ciò che tu dici sia vero, e io voglio glorificare a quello Iddio che tu mi predichi. |
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