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Dizion. 3° Ed. .
RASOIO.
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RASOIO.
| Definiz: | Coltello taglientissimo, col quale si rade il pelo. Lat. novacula. |
| Esempio: | Boc. Nov. 80. 5. Si ha soavemente la barbiera saputo menare il rasoio.
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| Esempio: | Cr. 9. 30. 2. Incontanente, ec. si rada con rasoio il detto luogo. |
| Definiz: | §. Diciamo Appiccarsi a' rasoi: d'Uno, che necessitato s'appiglia a qualunque cosa, o buona, o
rea, ch'e' pensi, che possa atarlo. |
| Esempio: | Trat. Pec. Mort. Sono quelli felloni, che hanno le lingue più taglienti, che
neuno rasoio. |
| Esempio: | Alam. Sonet. 18. Io porto in dosso un così stran mantello, Che mai barbier
v'affileria rasoio. |
| Esempio: | Tass. Amint. 1. 2. Di quel Mopso, Ch'ha nella lingua melate parole, E nelle labbra
un amichevol ghigno, E la fraude nel seno, ed il rasoio Tien sotto il manto, ec. |
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