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Dizion. 3° Ed. .
VERGELLA
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pag.1769
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VERGELLA.
Definiz: | Dim. di Verga. Lat. virgula. |
Esempio: | Stor. Aiolf. Molte parole villane gli usò, e molte percosse d'una vergella gli diè
di sue mani, a carni ignude. |
Esempio: | Grad. S. Gir. Il nostro oratore ha fatto di lui vergella, per la sua malizia, e
per correggere li suoi propj, e cari figliuoli. |
Definiz: | §. Vergella: Membro virile. Lat. penis. |
Esempio: | Cr. 9. 9. 4. Ancora se i coglioni del cavallo son molto grandi, è più rustico, e
gli nuoce in sua operazione: e se la sua vergella sta sempre fuora, è più rustico, e non si dee cavalcare da onesto
huomo. |
Definiz: | §. Vergello: quella Mazza intaccata, nella quale gli uccellatori ficcano la paniuzza. |
Esempio: | Cant. Carn. Ponne, questo vergello, ovver panione. Onde proverbialmente:
Essere in sul vergello: Correr sommo pericolo. |
Definiz: | §. Vergone: Una mazza impaniata, colla quale si pigliano gli uccelletti, uccellando colla civetta.
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Esempio: | Fir. Can. Mort. Civet. Che quasi a marcia forza, e a lor dispetto, In sul vergon
gli fea balzar di netto, |
Definiz: | [Lo diciamo anche Panione. |
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