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Dizion. 4° Ed. .
TARTARO.
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TARTARO.
Definiz: | Gromma. Lat. tartarus. Gr. τάρταρος. |
Esempio: | Cr. 6. 66. 1. Contr'alla rogna prendasi il sugo del lapazio acuto ec. e alla
colatura si giunga polvere di tartaro, cioè gromma di vino, e di fuliggine. |
Esempio: | Tes. Pov. P. S. cap. 3. L'aceto, nel quale sia cotto, e bollito il tartaro,
ungendone la raschia, essendo prima ben netta, sana. |
Esempio: | Capr. Bott. 5. 93. Mi ordinò non so che ricetta ec. dove infra l'altre cose
n'entrava una, che ei chiamava rob, un'altra tartaro, un'altra altéa, le quali mi credetti io, che bisognasse mandare
per esse in queste isole nuove, e poi l'una era sapa, e l'altra gromma di botte, e l'altra malva. |
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