Lessicografia della Crusca in rete

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TUTUTTO
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TUTUTTO.
Definiz: Così accorciato, per secondar la fretta della pronunzia, val tutto tutto, che ha forza di superl. Vedi Salv. Avvertim. Volum. 2. Lat. omni prorsus, totus omnino.
Esempio: Dan. Rim. Che 'l sì, e 'l nò tututto in vostra mano Ha posto Amore.
Esempio: Virg. Eneid. M. Tu edifichi ora i fondamenti dell'alta Cartagine, e la bella Cittade, tututto dato alla moglie.
Esempio: Bocc. canz. 3. 2. E de' miei occhi tututto s'accese.
Esempio: E Bocc. canz. 9. 2. Tututta gli apro ciò, che 'l cuor disia.
Esempio: E Bocc. nov. 64. 12. Gli huomini, e le donne cominciarono a riprender tututti Tofano.