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Dizion. 3° Ed. .
CAMMINARE
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CAMMINARE.
Definiz: | Far viaggio, andare. Lat. ambulare, iter facere. |
Esempio: | Boc. Nov. 55. 5. Presi dal lavoratore in prestanza due mantelletti vecchi di
romagnuólo, ec. cominciarono a camminare. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 12. 3. E così camminando d'una cosa in altra,
come ne' ragionamenti avviene, trapassando, ec. |
Esempio: | Dant. Par. 8. Se ciò non fosse, il Ciel, che tu cammine, Producerebbe sì li suoi
effetti [cioè per lo qual tu vai] |
Esempio: | Dan. Par. 6. E però mal cammina, Qual si fa danno del ben far d'altrui [cioè
va per torta, e viziosa via, e opera malvagiamente] |
Esempio: | Varch. St. 14. Veddesi allora manifestamente con quante fraudi, e con quanti
inganni si camminò in questi maneggi. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 5. Il secondo strumento, ec. cammina alquanto più di
questo. |
Esempio: | E Sag. Nat. Esp. 7. E quanti termométri, ec. camminassero
sempre del pari. |
Definiz: | §. Camminare, assolutamente: vale Affrettare il passo. Lat. accelerare gradum.
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Definiz: | §. Camminar per la pesta da altrui: vale Seguitare il suo esemplo, andar dietro alle sue vestigie. |
Esempio: | All. 331. E camminando per la pesta da que' valent'huomini, i quali per farvi
onore, ec. |
Definiz: | §. E camminar per la pesta, assolut. vale Seguitare l'esemplo de' più, che si dice anche
Andar per la battúta. |
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