Lessicografia della Crusca in rete

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FORMISURA, e FUORMISURA
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FORMISURA, e FUORMISURA.
Definiz: Smisuratamente, fuordimisura. Lat. immodicè, nimis. Gr. παραμέτρως.
Esempio: M. Aldobr. Sì come voi vedete, che 'l vino fa bene, a colui, che lo prende temperatamente, così dovete sapere, che e' fa male a colui, che lo prende formisura.
Esempio: Vit. S. Ant. Non dee l'huomo affaticarsi formisura, e sopra le fieboli sue forze.
Esempio: Volgar. Mes. Offendono formisura, e portano grandissimo oltraggio.
Esempio: Dant. Rim. Color di perla, quasi in forma, quale Conviene a donna aver non fuormisura.
Esempio: Guid. Orl. appresso le Pros. del Bemb. lib. 3. Ed amor formisura è gran follóre.
Esempio: Poet. Ant. M. Cin. Huomo son formisura, Tant'è l'anima mia smarrita omai.