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Dizion. 3° Ed. .
TRECCIA
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pag.1224, in realtà 1724
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TRECCIA.
Definiz: | Si dice a tutto quel ch'è intrecciato insieme, ma spezialmente a capelli di Donna. Lat. coma, capillamentum. Gr. θρίξ.
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Esempio: | Petr. Canz. 6. 1. Ne d'or capelli in bionda treccia attorse. |
Esempio: | G. V. 10. 10. 1. Si rendè alle dette donne un loro spiacevole, e disonesto
ornamento, di trecce grosse di seta gialla, e bianca, le quali portavano in luogo di trecce di capelli. |
Esempio: | Lab. n. 206. Sopr'essi non so che viluppo di seta, il quale essa chiamava treccia,
si poneva. |
Esempio: | Boc. Nov. 89. 13. E presala per le trecce, se la gittò a' piedi. |
Esempio: | Tes. Br. 1. 30. E sappiate, ch'elli portano trecce dietro molto grandi.
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Esempio: | Petr. Canz. 8. 6. Le trecce d'or, che devrian fare il Sole D'invidia molta ir
pieno. |
Esempio: | Cresc. 5. 10. 13. I fichi secchi, ec. E poi si mettono in resta, ovvero treccia.
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Esempio: | Alam. Gir. 11. 5. Discinta in treccia, e nude ambe le piante (cioè
scapigliata) |
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