Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BURRATO
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BURRATO.
Definiz: Sost. masc. Luogo scosceso, dirupato e profondo. Da borro. –
Esempio: Dant. Inf. 12: Cotal di quel burrato era la scesa.
Esempio: E Dant. Inf. 16: Ed alquanto di lungi dalla sponda La gittò giuso in quell'alto burrato.
Esempio: Bocc. Comm. Dant. 2, 180: Burrati spesse volte si chiamano tra noi questi trarupi de' luoghi alpigni e salvatichi.
Esempio: Vill. M. 474: Salieno per le ripe, e per li boschi e burrati fuggendo. Bern. Orl. 8, 28: Profonda in un burrato il paladino.