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Dizion. 4° Ed. .
ERPICE.
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ERPICE.
Definiz: | Strumento di legname, che tirato da' buoi, e calcato dal bifolco spiana, e trita la terra de' campi assolcati.
Lat. irpix, urpix, viminea crates, Virg. Gr.
ἅρπαξ. |
Esempio: | Tratt. gov. fam. Siccome il villano prima di erpicare il campo mette in assetto
l'erpice ec. |
Esempio: | Cr. 2. 13. 25. Ma nelle parti di Toscana gli esperti cultivatori seminano i lupini
nel tempo, che si seminano le rape ec. e cuoprono il seme coll'erpice. |
Esempio: | Burch. 1. 46. E l'erpice di Fiesole vi trasse All'inferigno odor d'una cofaccia.
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Esempio: | Alam. Colt. 2. 40. E se ne fosser pochi, intorno meni Quante più larghe puote
erpici, e tregge. |
Definiz: | §. Dicesi in proverb. Come disse la botta all'erpice: senza tornata, perciocchè passandole l'erpice
sopra le rompe l'ossa. |
Esempio: | Cecch. Mogl. 5. 2. Va, come disse già la botta all'erpice. |
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