Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ADDOSSO. Apri Voce completa pag.206 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. ADDOSSO Dizion. 3 ° Ed. ADDOSSO. Dizion. 1 ° Ed. ADDOSSO Dizion. 4 ° Ed. ADDOSSO. Dizion. 5 ° Ed. » ADDOSSO.

ADDOSSO. Definiz: Preposizione, usata talvolta a modo di avverbio, che anche A dosso disgiuntamente si scrive. Vale Sopra al dosso; e in più largo significato, Sopra la persona. − Esempio: Dant. Inf. 22: O Rubicante, fa' che tu gli metti Gli unghioni addosso sì che tu lo scuoi. Esempio: Ottim. Comm. Dant. 2, 41: L'altre [pecorelle] non s'avveggiono di quelle, ma per lo esercizio dello andare si cavalcano, e sormontano addosso a quelle che si arrestano. Esempio: Bocc. Decam. 1, 92: Impaurisco, e quasi tutti i capelli addosso mi sento arricciare. Esempio: S. Bonav. Med. Vit. G. Cr. 164: Gettandogli il fango ed altre immondizie addosso e nel volto. Esempio: Belc. F. Pros. 3, 206: Se avesse trovato alcuno nudo, gli dava il mantello che avea addosso. Esempio: Cas. Pros. 3, 301: Dee l'uom recarsi sopra di sè, e non appoggiarsi, nè aggravarsi addosso altrui. Esempio: Rondin. F. Relaz. 42: Fu opinione, che in tal caso gli offerisse la metà di alcuni danari, i quali aveva addosso. Esempio: Mont. Iliad. 5, 180: Derelitte, tremanti ed affollate L'una addosso dell'altra si riversano Le pecorelle. Definiz: § I. E per Sopra a qualsivoglia cosa. − Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 5: In questo, addosso a due pancacce vecchie, Vidi posto un lettuccio, anzi un canile. Esempio: Targ. Viagg. 6, 73: Questo libeccio, dalla parte della Versilia, teneva i nuvoli più bassi, e gli schiacciava addosso alle cime delle montagne. Esempio: E Targ. Valdin. 1, 340: Lasciano [i venti australi] stagnare e morire il veleno dei paduli addosso alla pianura. Definiz: § II. E per Al di sopra, A ridosso; e nel parlar familiare, anche per Molto vicino. − Esempio: Targ. Valdin. 1, 256: Dimando ora: queste acque che bisognò serrarsi addosso, vi sono più in oggi? Definiz: § III. Addosso, per Nella persona, Dentro la persona, In corpo. − Esempio: Machiav. Art. Guerr. 199: Questi altri [vecchi], per avere già il capo bianco, e per avere i sangui ghiacciati addosso, parte sogliono essere nimici della guerra, parte incorreggibili. Esempio: Bern. Rim. Burl. 1, 32: O vergogna.... Dormir con una donna tutta notte, Che non ha membro addosso che non puta! Esempio: Cellin. Vit. 127: Con grandissima diligenzia io mi attesi a assicurare la sanità addosso. Esempio: Rondin. F. Relaz. 95: Essendo venuto un fattore di luogo ove era il contagio, con il male addosso, condotto al lazzeretto, morì. Esempio: Baldov. Lament. 69: I' mi pensai D'avere addosso una febbre cassale. Definiz: § IV. Addosso, per Verso, Contro; e in questo signif. s'usa frequentemente, tanto al proprio che al figurato, co' verbi Andare addosso, Correre addosso, Venire addosso, Uscire addosso e simili, e anche col verbo Essere addosso; e vale Andar contro alcuno, Correre, Venire verso o contro alcuno, Assalirlo, Investirlo, Avventarglisi. − Esempio: Dant. Inf. 21: Con quel furor e con quella tempesta, Ch'escon i cani addosso al poverello,.... Usciron quei di sotto al ponticello. Esempio: Vill. G. 2, 261: Lasciò in aguato di fuori da Messina due capitani con duemila cavalieri, affinchè levata l'oste, se quelli di Messina uscissono fuori,.... venissono loro addosso, e entrassono nella terra. Esempio: Bocc. Decam. 2, 102: Non altramenti che ad un cane forestiere tutti quelli della contrada abbaiano addosso. Esempio: E Bocc. Decam. 4, 198: Come in quella parte il vide giunto dove voleva, fellone e pieno di mal talento, con una lancia sopra mano gli uscì addosso. Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 157: Fecesi ancora nostro vestimento di ferro per ricevere i colpi dell'ira di Dio, la quale ci doveva venire addosso. Esempio: Capp. N. Comment. 28: Il principe, accordato con il papa, aveva tolto a' suoi soldi il signor Niccolò Fortebracci, e voltolo addosso ad altri signori del paese. Esempio: Ar. Orl. fur. 16, 60: E credendo acquistar gloria e corona Per uccider Zerbin, gli furo addosso; E ne' fianchi il destrier gli hanno percosso. Esempio: Varch. Sen. Benef. 165: Intanto a me venne addosso la tempesta, senza sapere in qual porto dovessi, o a chi per aiuto ricorrere. Definiz: § V. Addosso spesso si pone per A carico, A pregiudizio, In aggravio; e generalmente si adopera a significare le idee di danno, di molestia e simili, formando co' Verbi a' quali va unito, più e diverse locuzioni. − Esempio: Bocc. Decam. 3, 165: La morte di Tedaldo Elisei è stata provata da' fratelli addosso ad Aldobrandin Palermini. Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 200: A me par mill'anni [di lasciare il priorato]; ch'ho addosso le novizie, le giovane, e tutte le monache, e non posso me. Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 322: Quanto alla pensione,.... sarebbe forse bene renunziarla a qualcun altro, con veder di cavarne più che fusse possibile, per aiutarmi a soddisfare a una grossa somma di debiti che mi trovo addosso. Esempio: Bertin. R. Rim. burl. 260: La mia provvisione Non la posso condurre al fin del mese, Per aver sempre addosso tante spese. Definiz: § VI. Avere addosso checchessia o Tenere addosso checchessia, vale Aver checchessia alle sue spese, Esserne gravato, Soffrirne il danno. Lo stesso che Avere, Tenere sulle spalle. − Esempio: Bern. Rim. burl. 2, 254: L'esser io quasi di Caronte al rio, Senza un quattrin, con venti bocche addosso ec. Esempio: Cecch. Dissim. 3, 5: Oh ringraziato sia Iddio, che [la fanciulla] la non mi rimarrà addosso. Esempio: Mart. V. Lett. 75: Mi sono risoluto, non ostante ch'io tenga sei cavalli addosso, in Roma aspettare questa risoluzione. Definiz: § VII. Cadere addosso ad alcuno un danno, un male qualunque, Posarsi addosso ad alcuno un danno, un male qualunque, Tornare addosso ad alcuno un danno, un male qualunque, vale Ridondare tal danno sopra di quello, Riuscire in suo aggravio. − Esempio: Targ. Viagg. 7, 218: Lo smercio del vetriuolo in Francia fu regolato con poca fedeltà, di modo tale che il danno si posò addosso a' signori Baldassarini. Definiz: § VIII. Dare addosso, vale Assalire, Investire, Attaccare. − Esempio: Dav. Colt. 500: Come fa un esercito, che vedendo l'oste suo recatosi in guardia con aver le bagaglie abbandonate, non quello investe, ma dà addosso a quelle e fanne suo bottino. Esempio: Magal. Operett. var. 86: Il re di Polonia, unito al Tartaro, aveva cominciato a dar addosso ai Moscoviti. Definiz: § IX. E figuratam. − Esempio: Soder. Cult. Ort. 252: Avvertendo che non dia loro addosso il sole di marzo. Definiz: § X. E pur figuratam. per Dare o Far contro, Procurar danno, o simile, riferito più specialmente a persona. − Esempio: Leopard. G. Cap. piac. 8: Tal ti loda in presenza, che lontano Di darti addosso bene spesso gode. Esempio: Baldov. Lament. 174: E a darmi addosso il diascol s'è accordato. Esempio: Panant. Poet. Teatr. 13: In vece che pigliasser la mia parte, Tutti i cantanti mi hanno dato addosso. Definiz: § XI. Proverbialm. Io ti darò il San Biagio e l'uscio addosso, per dire: Io ti acconcerò, ti ridurrò a dovere. − Esempio: Not. Malm. 164: In maniera di minaccia, in particolare dalle donne inquietate da' lor piccoli figliuoli, si sente dire: io ti darò il San Biagio e l'uscio addosso. Definiz: § XII. Mettere addosso a sè, o ad altri, alcuna cosa, Porre e simili addosso a sè, o ad altri, alcuna cosa, vale Prendere a portare, o Fare che altri porti sulla persona alcuna cosa; Addossare, Addossarsi. − Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 555: Somigliante alla chiave mastia, la quale i superstiziosi mettono addosso a quei che cascano. Definiz: § XIII. E figuratam. − Esempio: Bocc. Teseid. 12, 24: Questa [infamia], la quale assai grande si vede, Io non mi vo' coll'altre porre addosso. Esempio: Senec. Pist. 292: Tu erri, se tu credi che e' vizj nascano con noi: e' ci son messi addosso. Esempio: Varch. Boez. 21: S'ingegnava di trasportare quel peccato,.... e porlo addosso a tutto l'ordine senatorio. Definiz: § XIV. E pur figuratam. Mettere addosso checchessia, Porre addosso checchessia, per Imporre l'aggravio di checchessia; e anche per Incolpare, Accusare, Dar carico e simili. − Esempio: Vill. G. 346: Furono più di 150 a cavallo, per iscusarsi al papa di quello che 'l Cardinale da Prato avea lor messo addosso. Esempio: E Vill. G. 390: In quello concilio si dichiarò, che papa Bonifazio era stato cattolico, e non in caso di resia, come il Re di Francia li mettea addosso. Esempio: Dav. Tac. 2, 249: A poco a poco fu fatta vassallaggio la parte di qua della Britannia, e postole addosso una colonia di soldati vecchi. Definiz: § XV. Mettere addosso o Porre addosso, detto di persone, ha talora il significato d'Interporre esse persone presso alcuno per indurlo a checchessia a forza d'importunarlo: e talora vale Imporre altrui la noia, l'aggravio e simili, che tali persone arrecano. − Esempio: Real. Franc. 154: La regina dappoi cominciò ogni dì a molestarlo di questo fatto, e addosso gli metteva parenti ed amici. Esempio: Firenz. Comm. 1, 426: Mi è bisognato andare al governatore, e mettergli addosso tutta Bologna. Esempio: Cecch. Corr. 1, 2: E sì m'ha messo addosso tanti e tanti, Che per istracca io gnen'ebbi a promettere. Definiz: § XVI. Premere addosso ad alcuno, vale Opprimerlo, Violentarlo, Forzarlo a checchessia. − Esempio: Bocc. Teseid. 8, 109: Tu mi consumi [o Amore], tu mi priemi addosso, Per colpa degna certo di perdono. Esempio: Capp. N. Comment. 28: Conclusono,.... che si dovessi priemere addosso a' Sanesi, acciocchè si riducessino a pace con i Fiorentini. Definiz: § XVII. Prendere animo, baldanza, signoria, e anche cuore, addosso ad uno, Pigliar animo, baldanza, signoria, e anche cuore, addosso ad uno, vale Divenir baldanzoso verso di lui, Prendere a signoreggiarlo, e anche Trattarlo alla libera. E s'usa pure al figurato. − Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 34: Se [i diavoli] ci veggiono valenti e umili, sì ci temono; e se ci veggiono timidi e negligenti, sì ci prendono baldanza addosso. Esempio: E Cavalc. Tratt. Stolt. 228: La tribolazione tanto ci piglia più baldanza addosso, quanto più la fuggiamo. Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 231: Oh tu Hai fatto bene, Sgalla! S. Io aveva presogli Un cuore addosso! Esempio: Car. Lett. fam. 1, 229: Costoro vi hanno preso animo addosso, forse perchè siete piccino. Esempio: Buonarr. Fier. 4, 4, 7: Questa è tutta quanta Maninconia durissima, ostinata, Irresolubil, che t'ha preso addosso Una gran signoria. Definiz: § XVIII. Serrarsi addosso, detto dell'Assalire il nemico strettamente e con impeto; e anche per semplicemente Assalire. − Esempio: Bern. Orl. 43, 49: Or la gente pagana, anzi l'inferno, A Rinaldo s'avventa tutta addosso; Per aiutare il suo signor ch'è in terra, Ognuno addosso a Rinaldo si serra. Esempio: Guicc. Stor. 2, 203: Fattasi innanzi per questo pericolo la battaglia dell'esercito franzese, nella quale era la persona del re, si serrarono i due primi squadroni addosso alla gente dell'Alviano. Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 328: Quantunque gli fosse stato ingiunto di perseguitar piuttosto gli Austriaci che i Piemontesi, si risolveva a serrarsi addosso agli ultimi. Definiz: § XIX. Stare addosso, e anche Essere addosso, per Soprastare, Essere imminente. − Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 398: Le matte ed inferocite turbe, accortesi oggimai che lo sperare nei Tedeschi era vano, e che i Francesi già stavano loro addosso, chiusero ed abbarrarono le porte. Definiz: § XX. Stare addosso, figuratam., per Signoreggiare, Dominare, Opprimere. − Esempio: Petr. Rim. 1, 90: E potrete pensar qual dentro fammi [Amore] Là 've dì e notte stammi Addosso col poder, ch'ha in voi raccolto, Luci beate e liete. Esempio: Gio. Fior. Pecor. 2, 40: Oimè! Fortuna, non mi stare addosso; Abbia pietà di me, che più non posso. Definiz: § XXI. Usasi anche per Sollecitare, Stimolare. Definiz: § XXII. Star bene addosso, dicesi d'abito ben fatto, che torni bene alla persona. Definiz: § XXIII. D'addosso, vale Di sopra la persona, Di dentro la persona, Dalla persona; e anche Di sopra qualsivoglia cosa. Ed usasi pure figuratam. − Esempio: Bocc. Decam. 7, 244: Alle quali [fosse] come Buffalmacco fu vicino,.... messa la mano all'un de' piedi del medico, e con essa sospintolsi d'addosso, di netto col capo innanzi il gettò in essa. Esempio: E Bocc. Decam. 8, 8: Il senno, da una valorosa donna usato a tôrsi d'addosso due, che contro al suo piacer l'amavan, cognoscerete. Esempio: Varch. Stor. 3, 189: Confortollo.... a doversene andare per sua maggior sicurtà, secondochè diceva egli, alla Mirandola; ma, secondochè fu interpetrato da altri, per levarselo non solamente dinanzi, ma d'addosso. Esempio: Magal. Lett. At. 198: Io non tengo conto, che a nessuno riuscisse il cavarmi la mia febbre d'addosso. Definiz: § XXIV. Addosso, si congiunge talvolta con alcuni pronomi personali, ne' quali è implicita la preposizione A. − Esempio: Sacch. Nov. 1, 207: Da' di qua, da' di là, eccoti Mino in terra e la donna addossoli; e abburattalo per lo modo. Esempio: Cecch. Incant. 4, 4: Che? Avete forse rotto troppe lance addossole? Esempio: Cellin. Vit. 164: Il vecchio, che volse essere il primo alla scala, pochi scaglioni in giù cadde, e loro tutti l'un sopra all'altro addossogli. Esempio: Grazz. Pros. 59: Lasciatosegli cadere addosso, fu quasi per isbonzolarlo; e così addossogli cominciò a gridare. Esempio: Allegr. Fantast. Vis. 7: Quasi morta s'abbioscia Quella signora addossomi. Esempio: Salvin. Nicandr. 231: Tosto quello, battendo quinci e quindi Il corpo, desta; ora gridando addossogli, Ed ora sonnacchioso riscotendolo. Definiz: § XXV. Addosso, si adopera anche ellitticamente a modo d'interiezione, per eccitare ad assalire alcuno; nel qual signif. anche dicesi Addosso addosso, così ripetuto per maggior forza. − Esempio: Ar. Orl. fur. 12, 77: Lo stuol barbarico era mosso Verso il conte, gridando: addosso addosso. Esempio: Bern. Orl. 59, 44: Se coraggiosi entriamo alla battaglia, Non sosterranno il primo assalto appena; Addosso adunque a briglie abbandonate A queste genti perfide malnate. Definiz: § XXVI. Addosso, usato sostantivam., per denotare Ciò che è addosso, Ciò che sta sopra a checchessia. − Esempio: Bellin. Disc. anat. 1, 48: Le parti rifacibili son dentro di esso corpo,.... e il loro addosso e il loro dintorno sarà similmente dentro di esso corpo.