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1) Dizion. 4° Ed. .
CAVALLUCCIO.
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CAVALLUCCIO.
Definiz: Peggiorat. di Cavallo. Cavallo debole, e cattivo. Lat. caballus. Gr. φαῦλος ἵππος.
Definiz: §. I. Per Sorta d'insetto.
Esempio: Red. Ins. 100. Ne' boschi tra le scope ho veduto infinitissimi bacherozzoli di questa terza spezie, i quali da' contadini di quel contorno son chiamati cavallucci.
Definiz: §. II. Cavalluccio, dicesi ancora la Citazione del magistrato degli Otto di balía, perchè è segnata colla figura d'un uomo, che corre a cavallo. Lat. dica. Gr. δίκη.
Esempio: Malm. 3. 69. Costei è quella strega maliarda, Che manda i cavallucci a Tentennino.
Definiz: §. III. A cavalluccio, posto avverbialm. col verbo Portare, o simili, vale Portare altrui sulle spalle con una gamba di quà, e una di là dal collo. Lat. humeris gestare. Gr. βαστάζειν.
Esempio: Sen. ben. Varch. 3. 36. Gli portarono a cavalluccio sopra le spalle.
Esempio: Buon. Fier. 3. 3. 5. Presa ei l'ha a cavalluccio.
Esempio: Malm. 3. 30. E in man d'Enea posero il lembuccio, Ond'ei fuggì col padre a cavalluccio.