1)
Dizion. 5° Ed. .
MIAGOLARE, MIAOLARE, MIAULARE
Apri Voce completa
pag.236
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
MIAGOLARE, MIAOLARE, MIAULARE. Definiz: | Neutr. Fare miau, o miao; Mandar fuori che il gatto fa la propria voce; Gnaulare. – |
Esempio: | Domin. Gov. Fam. 152: Simili animali domestici formano altra voce chiamando che cacciando; altrimenti ganniscono, abbaiano o miagolano, invitando al cibo, che invitando al movimento, o vero dormire. | Esempio: | Burch. Son. 2, 18: All'otta ben senti' io miagolare, E 'l gatto se gli fe' sopra (al nibbio) bocconi. | Esempio: | Varch. Ercol. 80: Ce ne sono (di verbi che significano le voci degli animali) molti altri, come de' corvi il crocitare, piuttosto che gracchiare; squittire de' pappagalli; ragghiare degli asini; miagolare delle gatte; ec. | Esempio: | Allor. A. Cap. 2: Se tu (parla alla gatta) non abbi a trar l'unghia de' piedi Mai per cibarti, e stando in agio possa Tutto aver quel che miagolando chiedi, ec. | Esempio: | Crusc. Vocab. I: Gatta.... Il suon della voce ch'ella manda fuora, si dice Miagolare. | Esempio: | Buonarr. Fier. 2, 4, 22: E gatti miagolare, ustolar cani (così l'autografo; la stampa, miagulare). | Esempio: | Lipp. Malm. 9, 20: Miagola e soffia il gatto, e s'arronciglia. | Esempio: | Not. Malm. 2. 700: Miagolare e Gnaulare è il Gridar de' gatti. | Esempio: | Baldin. Decenn. 6, 84: Dieder principio al contraffare a vicenda il miaolar del gatto. | Esempio: | Fag. Comm. 7, 159: Ha sentito la gatta miagolare, Ed è ita a cercarne in sul terrazzo. | Esempio: | Bracc. R. Dial. 222: Voi avete un cervello di gatta salvatica, avvezza solo a miaulare e graffiare. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. cont. 10, 137: Si udivano urlare i cani, miagolare i gatti, gracchiare i corvi, strepitare le oche, ragliare gli asini, nitrire i cavalli, ec. | Esempio: | Guadagn. Poes. 2, 240: Alzandomi da pranzo, temo forte Di sentirmi, un dì o l'altro, in questo mentre Un gatto miagolar nel basso ventre. |
Definiz: | § I. Per similit. – | Esempio: | Sacch. Nov. 2, 130: E 'l piovano con gli altri cominciano a chiamare: Muscia; e chi miagolava, come fa la gatta. | Esempio: | Franc. Son. 16: Non ti vergogni? ancor cinguetta e miagola, ec. |
Esempio: | E Franc. Son. 65: Tutto sta 'ngalluzzato, e più non miagola. | Esempio: | Buonarr. Fier. 3, 1, 9: Canto o miagolo o belo o forse abbaio, Fo d'ogni cosa come i cenciaiuoli. |
Definiz: | § II. Si disse per Nicchiare, Mugolare, o simili. – | Esempio: | Varch. Ercol. 70: Ogni volta che ad alcuno pare aver ricevuto picciolo premio d'alcuna sua fatica, o non vorrebbe fare alcuna cosa, o dubita se la vuol fare o no, mostrando che egli la farebbe se maggior prezzo dato o promesso gli fosse, si dice: e' nicchia, e' pigola, e' miagola, ec. |
Definiz: | § III. Figuratam. e scherzevolmente, si usa attivamente per Dire, Recitare, e simili, con voce e cadenze come di gatto. Per esempio: |
|