Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
COSTATO.
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COSTATO.
Definiz: Sost. masc. Tutte insieme le coste dell'uomo o dell'animale, ed altresì La parte dove esse sono; ma in questo senso prendesi solo per la Parte dinanzi e da' lati. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 80 t.: Quando la madre li vede morti, sì li piange tre dì, tanto che alla fine si fiede nel costato col becco, tanto che ne fa uscire molto sangue, e fallo cadere sopra alli occhi de' suoi figliuoli.
Esempio: Liv. Dec. 1, 151: Si dirizzò inverso Postumio, il quale nella prima schiera confortava e ordinava i suoi, e ferillo di traverso nel costato.
Esempio: Ug. Pac. Rim. Z. 467: Pareami altero Amor con una lancia, Fender a uno dal costato alla pancia.
Esempio: Pitt. B. Cron. 40: Mi risenti' tutto doglioso del capo e del costato, in sul quale era caduto in terra.
Esempio: Bern. Orl. 35, 47: E fegli una gran piaga nel costato.
Esempio: Chiabr. Amed. 3, 27: Nè fu contento al dir ch'entro il costato Caccia a Dragutto un boschereccio spiedo.
Definiz: § I. Santo costato o Santissimo costato, dicesi Il costato di Cristo. –
Esempio: Bocc. Filoc. 2, 321: Longino, cieco cavaliere, ferendo con la sua lancia il santo costato, di quello sentì sangue e acqua venire giuso per la lancia.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 227: Vi offerisco tutto a Gesù, pregandolo che vi metta in quel santissimo costato (qui in locuz. figur.).
Definiz: § II. Costato si disse anche per Fianco, Lato. –
Esempio: Tav. Rit. 1, 68: La portava (la spada) al suo costato.
Esempio: E Tav. Rit. 1, 424: Mi porterae a suo costato.
Definiz: § III. E per Stipite di una famiglia, Prosapia; ma trovasi usato figuratam. –
Esempio: Tratt. Benviv. 24: Questo paraggio sanno troppo bene contare, e l'altro costato riguardano neente, onde lor viene la verace nobilezza.
Esempio: E Tratt. Benviv. appr.: Chiunque farà la volontà del mio Padre del cielo, quelli sono miei fratelli, e mie serocchie, e mia madre; che ciò è il nobile costato e gentile paraggio, onde viene e nasce al cuore verace gloria.
Definiz: § IV. E detto di nave, vale Ciascuna delle bande o fianchi; onde Venti del costato, si disse nel linguaggio Marinaresco, per Venti che soffiano di traverso. –
Esempio: Sassett. Lett. 195: E 'l tentare di fare altrimenti, come ne' nostri mari ad ogn'ora si vede fare, navigandosi col vento del costato per amendue le parti, è uno andare a perdersi.
Esempio: E Sassett. Lett. 268: Scurissima cosa era il vedere.... e' colpi tanto forti, che il costato d'ogni altra nave non arebbe potuto reggere a nessun partito.
Definiz: § V. Di costato, posto avverbialm., lo stesso che Per lato, Per costa. –
Esempio: Varch. Ercol. 90: I fanciulli quando vogliono girare la trottola, ed ella percuotendo in terra, non col ferro e di punta, ma col legnaccio e di costato, non gira, si dicono Aver fatto cappellaccio.