Lessicografia della Crusca in rete

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MANTENERE
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MANTENERE.
Definiz: Conservare. Lat. conservare, servare.
Esempio: Bocc. n. 3. 6. In grande, e onorevole stato, appresso di se, il mantenne.
Esempio: G. V. 6. 92. 2. Il quale sempre in abito onesto, e religioso si mantenne.
Esempio: Bocc. nov. 79. 37. E saprolla così mal mantenere, o pur bene [cioè conservarle la dignità]
Esempio: Passav. c. 212. E perchè non è usante, ma vive a riguardo, curando di mantenere, e di conservare sua purità, e sua onestà.
Esempio: Bocc. n. 49. 7. Come manderò io, o andrò a domandargli questo falcone, ch'è, per quel ch'io oda, il miglior, che mai volasse, e oltr'a ciò il mantien nel Mondo?
Esempio: Lab. n. 13. Per lo far noia, e dispiacere ad altrui, non s'acquista, e non si mantiene amore: anzi odio, e nimistà.
Esempio: Petr. Son. 214. La dolce vista del bel viso adorno, che me mantiene, e 'l secol nostro onora.
Esempio: E Petr. Son. 246. Che vivo, e lieto ardendo mi mantiene.
Esempio: E Petr. canz. 40. 3. E questo solo ancor quì mi mantiene.
Esempio: Dan. Par. 11. Collega fu a mantener la barca Di Pietro in alto mar, per dritto segno [cioè reggerla, e tenerla diritta] Lat. regere.
Esempio: Petr. canz. 33. 2. Parmi vedere Amore, Mantener mia ragione, e darmi aita [cioè difendere, e sostentare] Lat. defendere, tueri.
Esempio: Petr. canz. 22. 2. Grave soma è un mal fio a mantenerlo.
Esempio: M. V. 3. 52. Che manterrebbe a' Cortonesi buona, e leal pace.
Esempio: G. V. 7. 23. 4. Per mantener le terre di Toscana a sua parte